"Ma perché il popolo è ignorante? Perché deve esserlo. L’ignoranza è custode delle virtù. Dove non ci sono prospettive, non ci sono ambizioni; l’ignorante è in una botte benefica che, sopprimendo lo sguardo, sopprime le brame. Di qui l’innocenza. Chi legge pensa, chi pensa ragiona. Non ragionare è un dovere; è anche una fortuna. Queste sono verità incontestabili. Su cui si regge la società."
Victor Hugo
Io aggiungerei, chi legge il cartaceo ... anche il non cartaceo, ma pensa meno, preso da troppi stimoli, link, distrazioni che non ti fannpo pensare.
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EliminaL'ignoranza genera incapacità di capire la verità
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