Articolo da Openpolis
- L'Italia è fortemente esposta alle alluvioni a causa della sua morfologia.
- Si tratta di fenomeni naturali, ma attività umane e cambiamenti climatici contribuiscono a inasprirle.
- Nel 2020 erano 12,2 milioni le persone esposte a rischio idraulico.
- In Europa nel 2021 gli eventi idrologici estremi hanno causato 43,2 miliardi di euro di danni.
- In generale il costo degli eventi climatici estremi è stato di 126 euro pro capite nei paesi membri.
Negli ultimi giorni in Emilia-Romagna hanno avuto luogo una serie di inondazioni, le quali hanno già causato 13 vittime e migliaia di sfollati. Alle alluvioni generate dalle piogge torrenziali e dalle esondazioni fluviali si sono aggiunte anche le frane, moltiplicando così i danni subiti dalla popolazione locale.
Un episodio quanto più disastroso anche in relazione alla siccità che nei mesi scorsi ha colpito molti di quei territori. L’esasperazione di questi eventi e l’alternanza di estremi opposti è considerata dagli esperti una delle conseguenze dei cambiamenti climatici. Ha effetti profondamente nocivi sugli ecosistemi, danneggiando infrastrutture e abitazioni. Provocando così danni ambientali, economici e nei casi peggiori anche in termini di vite umane.
La popolazione esposta ad alluvioni nei comuni italiani
Con alluvione si intende l’allagamento di zone che non sono normalmente coperte d’acqua, a causa dell’esondazione di corsi d’acqua o del mare, a sua volta causata da altri fattori, per esempio le piogge forti. L’Italia è fortemente esposta a questi fenomeni per via del suo assetto morfologico, in quanto lo spazio che può contenere le esondazioni è limitato sia dalle montagne che dal mare.
Attività umane e cambiamenti climatici inaspriscono le conseguenze delle alluvioni.
Come afferma la direttiva europea 2007/60/Ce, le alluvioni sono fenomeni naturali, impossibili da prevenire. Tuttavia alcune attività umane e i cambiamenti climatici in atto contribuiscono a incrementare la probabilità che tali episodi si verifichino, oltre a inasprirne le conseguenze. La crescita degli insediamenti umani e il consumo di suolo sono alcuni esempi di attività pericolose. Per quanto riguarda invece i cambiamenti climatici, uno dei principali fattori è la ridotta capacità di ritenzione idrica del suolo.
L’istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra) individua una serie di indicatori per misurare l’entità del rischio idraulico e realizza una mosaicatura del paese a livello comunale. In altri approfondimenti abbiamo parlato delle aree a rischio e dei beni culturali esposti. Oltre ovviamente a quelli della popolazione esposta.
20,6% della popolazione italiana è esposta a rischio alluvione nel 2020.
Parliamo di 12,2 milioni di persone, tenendo in considerazione tutti gli scenari di probabilità identificati da Ispra: rischio basso, medio ed elevato.
In 426 comuni, oltre il 90% della popolazione è a rischio alluvione
In totale sono 260 su quasi 8mila i comuni del nostro paese in cui la totalità della popolazione risulta esposta a rischio idraulico. Oltre 400 quelli in cui la popolazione esposta supera comunque il 90%.
Le aree maggiormente esposte si trovano in particolare in Emilia-Romagna e Veneto, lungo il delta del Po, ma anche in alcune zone della Toscana e in Calabria (meno evidente se si considera, come nella mappa, il rischio complessivo, e più significativo isolando invece il rischio elevato).
Fonte: Openpolis
Autore: redazione Openpolis
Licenza: Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 4.0 Internazionale.
Articolo tratto interamente da Openpolis
Nessun commento:
Posta un commento
I commenti sono in moderazione e sono pubblicati prima possibile. Si prega di non inserire collegamenti attivi, altrimenti saranno eliminati. L'opinione dei lettori è l'anima dei blog e ringrazio tutti per la partecipazione. Vi ricordo, prima di lasciare qualche commento, di leggere attentamente la privacy policy. Ricordatevi che lasciando un commento nel modulo, il vostro username resterà inserito nella pagina web e sarà cliccabile, inoltre potrà portare al vostro profilo a seconda della impostazione che si è scelta.