L'alluvione che ha colpito l'Emilia Romagna nelle ultime ore ha causato una tragedia senza precedenti. Almeno nove persone sono morte e diverse sono ancora disperse a causa delle esondazioni dei fiumi e delle frane provocate dal maltempo. Tra le vittime ci sono due coniugi di Ronta di Cesena, travolti dall'acqua del Savio mentre controllavano la loro azienda agricola. La donna è stata ritrovata a 20 chilometri di distanza, sulla spiaggia di Zadina di Cesenatico.
L'Emilia Romagna è una delle regioni più colpite dalla crisi climatica, che rende sempre più frequenti e violenti gli eventi meteorologici estremi. Il presidente della regione Stefano Bonaccini ha paragonato l'alluvione a un nuovo terremoto e ha chiesto lo stato di emergenza nazionale. Il ministro della protezione civile Nello Musumeci ha annunciato che sono circa 4mila gli sfollati e che i fiumi esondati sono 14.
La situazione è critica soprattutto nelle province di Forlì-Cesena, Ravenna e Bologna, dove le acque hanno invaso strade, case, campi e infrastrutture. A Faenza il Lamone ha rotto gli argini da entrambi i lati, allagando il centro della città. A Castel Bolognese il sindaco ha lanciato un appello per la mancanza di luce e viveri. I collegamenti sono interrotti su ferrovie, autostrade e strade regionali.
Dopo ore di pioggia incessante, il maltempo sembra attenuarsi e si spera che i livelli dei fiumi possano calare. Intanto proseguono i soccorsi da parte dei vigili del fuoco, dei carabinieri, della protezione civile e dei volontari. Si teme però che il bilancio delle vittime possa ancora salire nelle prossime ore.
Ciao, mi rattrista quanto sta accadendo. Penso a questa gente che dopo anni di sacrifici ha perso tutto. Buona serata
RispondiEliminaRakel
Una situazione drammatica.
EliminaMamma mia che disastro. Mi dispiace moltissimo per ciò che sta loro accadendo. Grazie e ciao Vincenzo.
RispondiEliminaLe immagini fanno capire la gravità dell'evento.
EliminaCi sono parecchi morti. Giorni da incubo.
RispondiEliminaGiornate molto brutte.
EliminaNon sento ancora nessuno che parli decisamente di dedicarsi seriamente a prevenzione, manutenzione, messa in sicurezza.
RispondiEliminaInfatti, adesso tutti parlano e promettono come ogni tragedia.
EliminaUn evento che ci deve fare riflettere sul dissesto climatico e la tutela dell'ambiente.
RispondiEliminaAbitando in Emilia, conosco bene il dissesto idrogeologico, bisogna fare in fretta a mettere in sicurezza, prima di altre tragedie.
Elimina