domenica 2 dicembre 2018

Lutto nel mondo del cinema: muore a 63 anni l'attore Ennio Fantastichini

Presentazione Mine vaganti 2 - Ennio Fantastichini (edited)


Articolo da Voce di Napoli

Mondo del cinema in lutto per la scomparsa di Ennio Fantastichini, l’attore italiano vincitore del David di Donatello come miglior attore non protagonista nel 2010.

Fantastichini è morto a Napoli dove era ricoverato da due settimane nel reparto di rianimazione del Policlinico Federico II. Aveva 63 anni. A stroncarlo una grave emorragia cerebrale conseguenza di una leucemia acuta promielocitica che aveva già colpito cervello, polmoni e intestino. A nulla sono valsi i tentativi dell’equipe del professore Giuseppe Servillo.


Nato a Gallese, piccolo comune laziale in provincia di Viterbo, Fantastichini è stato anche attore sottile e raffinato, cresciuto avendo negli occhi un modello espressivo, quello di Gian Maria Volonté con cui fece poi coppia in «Porte aperte» di Gianni Amelio (1989) e di cui riprese, a modo suo, gli accenti interpretando l’anarchico Vanzetti nella fiction del 2005 dopo che Volonté aveva interpretato il ruolo nel film di Giuliano Montaldo (1971).

Secondo figlio di un maresciallo dei Carabinieri – così come si legge su Wikipedia -, nel 1975 si trasferisce da Fiuggi (dove il padre comandava la locale stazione) a Roma, per studiare recitazione all’Accademia nazionale d’arte drammatica, avendo esordito all’età di 15 anni a teatro in un’opera di Samuel Beckett ed in altri spettacoli teatrali.


Nel 1982 con il film Fuori dal giorno esordisce sul grande schermo. Recita una piccola parte nel film I soliti ignoti vent’anni dopo (1985), regia di Amanzio Todini, al fianco di Vittorio Gassman e Marcello Mastroianni. Nel 1988 è coprotagonista, con Laura Morante e Mario Adorf, del film I ragazzi di via Panisperna, regia di Gianni Amelio, ove interpreta Enrico Fermi.

Il suo più grande successo lo ottiene con Porte aperte (1989) di Gianni Amelio, grazie al quale, interpretando il personaggio di Tommaso Scalia accanto al suo maestro Gian Maria Volonté, riceve vari premi: Ciak d’oro 1991, Nastro d’argento (miglior attore non protagonista), European Film Awards (scoperta dell’anno) e il Premio Felix 1991.

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Fonte: Voce di Napoli

Autore: redazione Voce di Napoli


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Articolo tratto interamente da 
Voce di Napoli


Photo credit Erica Donolato from Firenze, ItaliaCropped and retouched by Danyele [CC BY-SA 2.0], via Wikimedia Commons



8 commenti:

  1. Avevo letto della sua scomparsa qualche ora fa. Un grande vuoto nel mondo dell'arte e nella sua vita privata. Grazie per avermi ricordato i suoi successi. Buona domenica!

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  2. Una notizia molto triste che ho appreso ieri sera.
    Penso che la darò anch'io.
    Intanto, che la Terra gli sia lieve.

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  3. Mi spiace, anche se conoscevo poco questo attore,mi spiace perchè era ancora giovane ed era una persona in gamba. Saluti.

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  4. Anche come nel caso di Bertolucci, leggo da te questa triste notizia. Anche lui è stato un grande del nostro cinema.

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    1. Per la cronaca, stasera su Rai Movie, ci sarà il film Mine vaganti.

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