Quello che vedete nella foto è Hossein Derakhshan,35 anni ;meglio conosciuto in rete come Hoder oppure Blogfather .In queste ore rimbalza in tutto il mondo,la notizia della sua condanna a morte da parte della Corte rivoluzionaria della Repubblica islamica iraniana;dopo due anni di carcere in isolamento.Questo blogger è stato uno dei primi in Iran a lottare contro la censura e per la libertà d'espressione,sacrosanto diritto di ogni essere umano e non a favore di poche persone.La sentenza parla di propaganda anti regime,favorendo gruppi rivoluzionari e collaboratore di nazioni nemiche, oltre l'aver oltraggiato l’Islam .Arrivano proteste da tutto il mondo e secondo il noto giornale inglese The Guardian,l'unica colpa di Hoder e di aver insegnato agli iraniani a bloggare.Vi ricordo che sono in detenzione anche altri blogger e non solo in Iran;ma in molti altri Paesi del mondo;solamente per il sacrosanto diritto d'espressione,visto che molte volte far conoscere la verità crea fastidio.
In questi ultimi tempi la rete è sotto tiro;tutti parlano di diritti e poi vengono presi di mira comuni cittadini ,per aver espresso una propria opinione oppure per far conoscere qualche fatto che guarda caso sfugge ai mass media.
Anche in Italia la situazione non è delle migliori; basta vedere alcune proposte di legge oppure decreti fatti negli ultimi mesi.Ogni essere umano deve sentirsi libero di esprimere il proprio pensiero,non esistono caste privilegiate e l'ora che si facciano leggi mondiali in tal senso .
Se volete firmare la petizione a favore della liberazione di Hossein Derakhshan,cliccate qui
Photo credit Hessam M. Armandehi caricata su Wikipedia
Sono rimasta senza parole Cavaliere! "Viva la libertà di pensiero e parola!".
RispondiEliminaBuona serata a te e a tutti i lettori di Web sul blog
Andiamo subito a firmare la petizione, si rimane scioccati davanti a certe notizie! Certo, anche in Italia la situazione è deplorevole, si lascia passare sotto ai nostri occhi di tutto, governanti collusi, corrotti, marci e quant'altro e quello ci deve andare bene, ma appena qualcuno alza la voce ed esprime la sua opinione, allora diventa scomodo e si minacciano decreti legge che funzionano da censura. Scioccante!
RispondiEliminaBuona serata
Sabrina&Luca
Il diritto d'espressione dovrebbe essere un diritto garantito a tutti universalmente. E' sconvolgente sapere che in diverse parte del mondo non è così
RispondiEliminaHo rilanciato su Twitter sia il tuo post che la petizione!
RispondiEliminaSono contrario alla guerra, ma spero che spianino l'iran
RispondiEliminaNon ci credo,è incredibile...non è possibile che venga limitata o peggio negata la libertà di espressione..e dove sarebbe la dignità umana?E' assolutamente ignobile..Spero che attraverso questa petizione si possa fare concretamente qualcosa in difesa di questo giovane!Grazie Cavaliere,ti auguro un sereno fine settimana,a presto.
RispondiEliminaTutto ciò è terrificante!
RispondiEliminaVado a firmare senza ombra di dubbio! ma come sono possibili queste cose?è un tuo coetaneo, se non erro... è assurdo veder vietare all'uomo di esprimersi liberamente, eppure accade e c'è da aver timore anche per noi, come fai rilevare anche tu, per le leggi che fanno uscire i signori al governo.. bah, ciao, a presto
RispondiEliminaSono senza fiato,
RispondiEliminamamma mia in che modo sono costretti a vivere in certe parti del mondo..
Mi auguro tantissimo di poter sempre dire la mia e non venire imbavagliata da persone che si credono onnipotenti!!!!
RispondiEliminaUn caro saluto
Elsa
Ringrazio tutti per i vostri commenti,purtroppo anche nei Paesi democratici la situazione degenera.Pensando in casa nostra vi ricordo su tutte la proposta di rettifica nei blog,tempo dietro anche altre proposte per limitare la libera espressione;diritto inviolabile di ogni uomo.
RispondiEliminaMi era sfuggito questo post.
RispondiEliminaSono senza parole, non sapevo.
In quel paese siamo nel medioevo più buio...
RispondiEliminaCiao, buona domenica.