Questo blog si ferma per tutto il fine settimana. Non per stanchezza, non per mancanza di idee, ma per scelta.
Scelgo il silenzio come gesto di protesta contro le guerre che devastano, contro la violenza che annienta, contro l’indifferenza che ci rende complici. Perché in un mondo che urla, a volte è il silenzio a parlare più forte.
In questi giorni non pubblicherò nulla. Nessun post, nessun commento. Solo questo: un invito a riflettere, a fermarsi, ad ascoltare il dolore che troppo spesso ignoriamo.
🌍 Se c’è qualcosa di cui questo mondo ha disperatamente bisogno, è più umanità. Più empatia. Meno cinismo.
Ci rileggiamo presto. Ma con occhi un po’ più aperti, si spera.
Più umanità più empatia .... cose che sembra stiano scomparendo.
RispondiEliminaSono sempre più rare.
EliminaCredo si debba far più rumore a volte. Tutti insieme anche, perché il silenzio è quello cui vorrebbero ridurci. Se lo scegliamo autonomamente ho impressione gli facciamo favore doppio..
RispondiEliminaPurtroppo vedo ancora troppa indifferenza.
EliminaApprezzo il gesto.
RispondiEliminaSto conducendo una vita sempre più silente, e forse io avrei bisogno di fare proprio l'opposto, e tornare (un pò più) giovane quando la voce sapevo dosarla con maggior grancassa ed eco.
Ma se servisse alla tua causa, sarei pronto a fare il voto del silenzio per un periodo assai più lungo.
Un saluto e grazie.
A.A.
A volte il silenzio può fare anche rumore.
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