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martedì 18 marzo 2025

Ci sono turisti e immigrati legali trattenuti per l'espulsione negli Stati Uniti



Articolo da Esquerda

Questo articolo è stato tradotto automaticamente. La traduzione rende il senso dell’articolo, tuttavia consigliamo di leggere il testo originale su Esquerda

Le persone in possesso di visti validi vengono arrestate, interrogate in modo "aggressivo" e deportate dagli Stati Uniti d'America. Il nuovo comportamento segnala un cambiamento in termini di sicurezza nella politica di ingresso e uscita del Paese.

L'aggressiva politica di Donald Trump di detenzione e deportazione degli immigrati clandestini negli Stati Uniti d'America sta colpendo sia le persone in possesso di visti di lavoro legittimi sia i turisti che si trovano semplicemente in vacanza nel Paese. Un clima di persecuzione circonda ormai i processi legati alle indagini sugli stranieri nel Paese.

Público riporta diversi episodi che ritraggono questo clima. Il tedesco Fabian Schmidt, titolare di un permesso di soggiorno nel Paese valido per dieci anni, è stato arrestato, “interrogato violentemente”, mandato in prigione e poi ricoverato in ospedale, secondo quanto riferito dalla sua famiglia.

Altri due turisti tedeschi, Lucas Sielaff e Jessica Brösche, sono stati fermati in diverse occasioni al confine tra Messico e California. Brösche è stato detenuto per più di sei settimane, trascorrendo otto giorni in isolamento, mentre Sielaff è stato trattenuto per due. I due vennero rilasciati ma deportati senza che venisse data spiegazione di quanto accaduto loro.

Rebecca Burke, una turista britannica, è stata fermata due settimane fa al confine tra gli Stati Uniti d'America e il Canada ed è ancora sotto custodia dello Stato. La giustificazione è che Burke, pur essendo una turista in giro per il continente con lo zaino in spalla, ha rivelato che aveva intenzione di pagarsi il soggiorno con le faccende domestiche. Poiché aveva un visto turistico e non un visto di lavoro, non gli è stato permesso di entrare nel Paese.

Finora, ai richiedenti il ​​visto senza precedenti penali veniva semplicemente rifiutato l'ingresso, ma in questi e altri casi, le persone vengono trattenute e interrogate nonostante presentino documenti validi alla frontiera. Questo cambiamento si accompagna alla persecuzione degli immigrati clandestini e al rafforzamento delle misure di sicurezza alle frontiere e all'interno del Paese, segnando un cambiamento radicale nella politica di ingresso e uscita del Paese portata avanti dal presidente di estrema destra.

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Fonte: Esquerda

Autore: Esquerda

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Articolo tratto interamente da Esquerda.net


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