sabato 7 settembre 2024

Prima vittoria dell'estrema destra tedesca dal 1933



Articolo da La Tinta

Questo articolo è stato tradotto automaticamente. La traduzione rende il senso dell’articolo, tuttavia consigliamo di leggere il testo originale su La Tinta 

Il 2 settembre 2024, l’Alternativa per la Germania (AfD) ha ottenuto una vittoria storica alle elezioni regionali in Turingia, con il 33,5% dei voti, superando i conservatori della CDU. Si tratta della prima vittoria elettorale dell'estrema destra in uno stato tedesco dal 1933, che evidenzia un cambiamento significativo nella politica del paese, intensificando il dibattito sull'immigrazione e sull'identità nazionale. Nonostante il successo, l’AfD deve affrontare difficoltà nella formazione di un governo a causa del rifiuto da parte di altri partiti.

Il 2 settembre 2024, l’ Alternativa per la Germania (AfD), partito di estrema destra, ha ottenuto una vittoria storica alle elezioni regionali in Turingia, con un risultato senza precedenti dal dopoguerra. L'AfD ha ottenuto circa il 33,5% dei voti, superando la conservatrice CDU con il 24,3%. È la prima volta dal 1933 che l'estrema destra ottiene una vittoria elettorale in uno Stato tedesco.

In Sassonia la CDU ha preso un leggero vantaggio con il 31,7% dei voti, mentre l'AfD è staccata di soli 0,2 punti percentuali. La CDU ha respinto l’idea di formare una coalizione con l’AfD, il che complica ulteriormente le prospettive per il partito di estrema destra.

Il nuovo partito BSW, fondato da Sahra Wagenknecht, ha fatto notevoli progressi, guadagnando più del 10% in entrambe le regioni. BSW e AfD condividono posizioni radicali contro l’immigrazione e si oppongono alla consegna di armi all’Ucraina, con particolare risonanza nelle regioni dell’ex Repubblica Democratica Tedesca (DDR), dove la paura della guerra è palpabile.

Il risultato elettorale rappresenta un duro colpo per la coalizione di governo del cancelliere Olaf Scholz, composta dai socialdemocratici (SPD), dai verdi e dal FDP. L'SPD ha ottenuto alle elezioni tra il 6,5% e l'8,5%, mentre i Verdi e i liberali del FDP sono rimasti fuori dal parlamento regionale della Turingia.

La vittoria dell’AfD in Turingia avviene in un clima di tensione e polarizzazione. Le elezioni si sono svolte poco dopo il triplice omicidio di Solingen, un attentato che ha riacceso il dibattito sull'immigrazione in Germania. La campagna dell’AfD ha beneficiato dell’indignazione pubblica per l’attacco, con il partito che ha accusato i governi federali di creare caos nella politica di immigrazione.

Björn Höcke, leader dell'ala più radicale dell'AfD, è la figura centrale di questa vittoria inaspettata. La sua ascesa al potere ha suscitato molti dibattiti e preoccupazioni, data la sua storia e le controversie che lo circondano. Höcke ha affermato che la formazione è "pronta ad assumersi le responsabilità di governo". Nonostante i risultati, è improbabile che l’AfD formi un governo nella regione a causa del rifiuto generale di altri partiti di allearsi con loro.

Höcke, noto per la sua retorica estremista e nazionalista, è stato coinvolto in numerose controversie. Nel dicembre 2023 è stato processato per aver utilizzato un motto con connotazioni storiche naziste: "Tutto per la Germania!", uno slogan associato alla SA (Sturmabteilung) del regime nazista. Sebbene Höcke affermi di non conoscere le implicazioni del motto, il suo passato di professore di storia e le sue continue allusioni alla revisione del regime nazista hanno generato scetticismo.

Nel 2017, Höcke ha criticato il Memoriale agli ebrei assassinati d'Europa, definendolo un "monumento della vergogna". Inoltre, nei suoi discorsi, ha promosso una visione revisionista della storia tedesca, suggerendo che il paese ha bisogno di una “svolta di 180 gradi nella politica della memoria” e di una rivalutazione più positiva del periodo dal 1933 al 1945.

Höcke e l’AfD sono riusciti a conquistare una parte significativa dell’elettorato, soprattutto tra i giovani.Nella recente votazione in Turingia, il 36% dei giovani sotto i 30 anni ha optato per l’AfD, riflettendo un notevole sostegno tra le generazioni più giovani. Questa crescita ha portato l'AfD in una posizione di leadership nei sondaggi per le elezioni federali del prossimo anno.

Tuttavia, l’AfD si trova ad affrontare ostacoli significativi. L'Unione Cristiano-Democratica (CDU) e altri partiti hanno mantenuto un "cordone sanitario" per evitare alleanze con l'estrema destra, limitando così le possibilità dell'AfD di formare un governo senza alleati.

Höcke promuove una visione ultranazionalista della Germania che si oppone fortemente all’immigrazione e all’integrazione multiculturale. È un feroce critico delle politiche di immigrazione e dell'influenza dell'Unione Europea negli affari interni del paese. Propone una maggiore sovranità nazionale e il ritiro della Germania da organizzazioni internazionali come la NATO.

Inoltre, sostiene una politica che rivaluti l’identità culturale e nazionale tedesca, resistendo alle idee di multiculturalismo e di globalizzazione. I suoi discorsi evidenziano spesso un ritorno a valori più tradizionali e una resistenza alle influenze straniere.

L'AfD, che radicalizzato negli anni a causa della crisi migratoria, della pandemia di Covid-19 e della guerra in Ucraina, continua a guadagnare terreno. La crisi demografica e le persistenti disuguaglianze nell’ex DDR hanno contribuito alla sua crescente popolarità. L’AfD ha avuto successo negli ultimi mesi, ottenendo il suo miglior risultato di sempre alle elezioni europee del 9 giugno 2024.

L’ascesa di Björn Höcke e dell’AfD in Turingia rappresenta un momento decisivo per la Germania. La sua vittoria segna un cambiamento significativo nel panorama politico del Paese, evidenziando un crescente sostegno a posizioni estreme e nazionaliste. Mentre il partito continua a guadagnare terreno, le dinamiche politiche interne potrebbero subire profondi cambiamenti nei prossimi mesi, soprattutto con le elezioni generali previste per il 2025.

La figura di Höcke, con la sua retorica e le sue posizioni radicali, continua a essere al centro dell'attenzione e del dibattito, sia a livello nazionale che europeo. La risposta del governo e degli altri partiti sarà cruciale nel determinare il futuro politico della Germania e anche di tutta l’Europa.

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Fonte: La Tinta

Autore: Gonzalo Fiore Viani

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Articolo tratto interamente da La Tinta


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