martedì 19 aprile 2022

L'accenno di un canto primaverile di Aleksander Blok



L'accenno di un canto primaverile


Il vento portò da lontano

l'accenno di un canto primaverile,

chissà dove, lucido e profondo

si aprì un pezzetto di cielo.

In questo azzurro smisurato,

fra barlumi della vicina primavera

piangevano burrasche invernali,

si libravano sogni stellati.

Timide, cupe e profonde

piangevano le mie corde.

Il vento portò da lontano

le sue squillanti canzoni.


Aleksander Blok


Nessun commento:

Posta un commento

I commenti sono in moderazione e sono pubblicati prima possibile. Si prega di non inserire collegamenti attivi, altrimenti saranno eliminati. L'opinione dei lettori è l'anima dei blog e ringrazio tutti per la partecipazione. Vi ricordo, prima di lasciare qualche commento, di leggere attentamente la privacy policy. Ricordatevi che lasciando un commento nel modulo, il vostro username resterà inserito nella pagina web e sarà cliccabile, inoltre potrà portare al vostro profilo a seconda della impostazione che si è scelta.