domenica 19 maggio 2019

La gentilezza in rete


Articolo da Tech Economy

La è diventata un piacere proibito. In un certo senso è sempre rischiosa, perché si fonda sulla sensibilità nei confronti degli altri e sulla capacità di identificarsi con i loro piaceri e con le loro sofferenze. Ma anche se il piacere della è rischioso, è una delle cose più appaganti che abbiamo“. Così viene descritta la gentilezza in un pezzo di Internazionale “Sulla gentilezza” pubblicato qualche tempo fa.

Se è vero che la gentilezza è ancora così importante e piacevole, come si può essere gentili in Rete?


A dare risposta gli abitanti di un piccolo borgo umbro, Montecastello di Vibio, noto per essere sede del Teatro più piccolo del mondo. Montecastello, che si definisce con un cartello di benvenuto “paese gentile“, grazie alla iniziativa della sua sindaca, Daniela Brugnossi, ha invitato i cittadini a individuare, in un semplice foglio condiviso in Rete, 6 parole che potessero caratterizzare la gentilezza per poi declinarle attraverso le azioni che quotidianamente si fanno in Rete.

Le 6 parole chiave della gentilezza


Rispetto. Nella comunicazione digitale, così come in quella reale, per rispettare l’altro ci si può riferire al Manifesto della comunicazione non ostile, e seguire il principio secondo il quale si comunica per far comprendere il proprio pensiero e non per imporlo agli altri o ottenere la ragione a ogni costo.

Educazione. I principi di buona educazione della nonna si possono applicare anche nella gestione delle relazioni in Rete. Scegliere con cura le parole da scrivere, riflettere prima di inviarle o pubblicarle, tenere a mente che al di là dello smartphone o del PC c’è sempre una persona sulla quale ciò che scriviamo avrà un effetto positivo o negativo.

Ascolto. Prima di scrivere, leggere. A questo si riferisce l’ascoltare in Rete. Leggere le opinioni degli altri, le cose che qualcuno ha già chiesto e le risposte che sono arrivate. Non scrivere tanto per intervenire su tutto anche quando non si ha nulla di utile, interessante e soprattutto gentile da dire potrebbe essere una buona regola da rispettare.


Pacatezza. Quante volte ci capita di leggere in Rete provocazioni lanciate con il solo fine di attrarre l’attenzione e magari avviare uno scambio di opinioni che finisce con gli insulti? Occorre ricordarsi che le provocazioni potranno solo raccogliere commenti poco pacati, aprendo spesso a conversazioni inutili e di scarso valore.

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Fonte: Tech Economy

Autore: 
Sonia Montegiove

Licenza: Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo 2.5 Italia.


Articolo tratto interamente da Tech Economy



20 commenti:

  1. Bella iniziativa. Indubbiamente il rispetto per me è al primo posto.
    Importante anche la trasparenza, senza dubbio, ho sempre trovato sgraditi i post con allusioni velate, frecciatine ecc.

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  2. La gentilezza in rete, così come nella vita vera, dovrebbe essere un must.
    Eppure rimane un concetto sconosciuto ai più.
    Purtroppo.

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  3. La gentilezza nella vita odierna. purtroppo è sempre più rara, soprattutto e spesso maggiormente in rete, dove molta gente crede che l'edicazione non sia necessaria o sia un'optional. Naturalmente sono assolutamente dalla tua parte. Nella vita di tutti i giorni. soprattutto e maggiormente in rete, visto che non si vede la persona con cui si parla l'edicazione è fondamentale e necessaria. Non molti blogger lo sono, tu sicuramente sei uno di loro, e fai benissimo a parlare di questo argomento. Un saluto. Buona domenica e migliore nuova settimana

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    1. Dietro ogni tastiera c'è una persona, purtroppo l'educazione e il rispetto in questa società è diventato un optional.

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  4. Quelle che hai elencato sono doti ormai rare nella vita reale. IN rete ancor di più perchè c'è un nick, c'è uno schermo a nascondere l'utente che di conseguenza a volte si sente autorizzato ad offendere.

    Sarebbe bello poterle trovare ovunque, però. Proviamoci almeno noi
    Ciao Vincenzo, buona domenica

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    1. Ci dobbiamo provare, vorrei lanciare qualche iniziativa, ma ho bisogno di una grande adesione.

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  5. Mi piace questa iniziativa perchè sui social circola di tutto. Leggo commenti che dovrebbero far vergognare chi li ha scritti, invece niente !! Secondo me il rispetto viene prima di tutto e racchiude un pò tutte le altre parole perchè, se c'è rispetto, c'è tutto. Saluti

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  6. "dietro ogni tastiera c'è una persona", bellissimo quello che hai scritto. Purtroppo il rispetto e la gentilezza non sono più di moda. Buona domenica sera (autunnale).

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  7. Approvo in tutto.
    Senza ascolto non c'è né attenzione né vera comunicazione. Senza rispetto non si va da nessuna parte.
    E l'uno e l'altro, ascolto e rispetto, sono figli di una buona educazione-accoglienza-prudenza. Ecco allora l'importanza di un uso misurato di parole, che, tanto più se scritte, sono e possono diventare o pietre o pane.
    sinforosa

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    1. La maleducazione che circola in rete, ha raggiunto livelli insopportabili.

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  8. La gentilezza fa star bene le persone.
    Ciao Cavaliere..

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