mercoledì 15 maggio 2019

È giusto...

Gino Strada 2010

“È giusto essere costretti a vivere in un campo profughi, per terra dentro una baracca di alluminio o cartone insieme ai tuoi bambini, dove non si ha nulla da mangiare? Io credo sia un'ingiustizia.
Non si può investire sull'odio verso i migranti, come la politica italiana sta facendo. Per odiare chi poi? Non i responsabili della miseria e della povertà di queste persone, ma i più deboli. È una follia totale. Mi ricorda un processo iniziato un centinaio di anni fa e che ho paura possa ripetersi: il fascismo e il razzismo, che si basano per definizione sul rifiuto della differenza e dell'altro."

Gino Strada



Photo credit Matteo Masolini (Gino Strada #3) [CC BY-SA 2.0], attraverso Wikimedia Commons 


12 commenti:

  1. Concordo con il pensiero di questo straordinario medico.
    sinforosa

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  2. Gino Strada ha perfettamente ragione.
    Chi paga è sempre il povero non chi lo riduce in povertà.
    C'è anche da dire che tra tanti migranti affamati arrivano pure alcuni delinquenti ma saperli distinguere non è possibile. Non prima di aver fatto controlli.
    Aiutarli a superare la miseria a casa loro sareb be giusto se fosse possibile ma in certi posti chiunque erchi di alzare la testa viene imprigionato, torturato ucciso

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    1. I poveri sono sempre discriminati, la maggioranza sicuramente non ha voglia di lasciare le terre native, ma purtroppo guerre, fame e miseria ti costringono ad affrontare viaggi, che spesso diventano letali.

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  3. Non si ripeterà, stavolta ci fermeremo prima, perché certa gente comprenderà appena in tempo di essere una ritardata mentale.

    Moz-

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    1. Vorrei avere il tuo ottimismo, ma purtroppo non vedo nulla di buono per il futuro.

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  4. Grazie, Cavaliere. Gino Strada è un grande.

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  5. Tanti considerano questo personaggio come un NEMICO...eh, mi sa che Moz sia troppo ottimista...

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  6. È "la logica del lager" descritta da Primo Levi in Se questo è un uomo.

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