Molti sicuramente ricorderanno il famoso black out del 2003 e tanti altri nel mondo, soprattutto negli ultimi anni. Recentemente la Nasa ha lanciato la possibilità di un black out globale dovuto alle tempeste solari in corso; ma siamo cosi sicuri che il pericolo non risiede sul nostro pianeta?
In primis voglio lasciare una lista tratta da Wikipedia , con gli avvenimenti recenti:
In Italia il più grave black out è avvenuto il 28 settembre 2003, quando, per quasi 12 ore (ma anche, in alcune zone, più di 24h), l'intero paese (esclusa la Sardegna e l'isola di Capri) è rimasto senza corrente elettrica (Black Out del Sistema Elettrico Italiano). Cinque giorni prima era toccato a Copenaghen e qualche mese prima (14 agosto 2003) era toccato agli Stati Uniti e al Canada, dove più di 50 milioni di persone rimasero senza corrente da New York a Toronto. Nella storia si registrano comunque molti altri casi di gravi black-out:
- 26 giugno 2007 - Le città di Palermo e Agrigento rimangono per circa 2 ore al buio. A Palermo black out causato dall'eccessivo uso di climatizzatori (temperatura 43°); ad Agrigento per la contemporanea accensione delle lavatrici nelle zone dov'è concessa l'acqua.
- 6 novembre 2006 - Parti di Lombardia, Piemonte, Puglia e Liguria rimangono a tratti al buio insieme ad altre regioni europee (specialmente in Francia e Germania, il paese dove sono iniziati i problemi elettrici)
- 24 novembre 2002 - Buenos Aires rimane al buio per problemi alla rete di distribuzione dell'energia elettrica.
- 17 marzo 2002 - Gran parte della Colombia, compresa la capitale Bogotà, rimangono senza corrente per ore.
- 21 gennaio 2002 - Gran parte del Brasile, comprese tutte le più importanti metropoli, rimangono senza corrente per ore a causa di un guasto alla turbina di una grande diga. Nello stesso tempo 40 milioni di persone nelle Filippine sono al buio per un altro black-out.
- giugno 2001 - In Nigeria un black out lascia al buio tra i 30 e i 50 milioni di abitanti.
- 2 gennaio 2001 - Tutta la parte nord dell'India (200 milioni di abitanti) resta senza corrente a causa di un guasto ad un'importante centrale del paese.
- 3 febbraio 2000 - L'Algeria è completamente al buio per parecchie ore a causa di un guasto alla più importante centrale elettrica del paese.
- 26 dicembre 1999 - Quasi 4 milioni di francesi sono vittime di un black-out, che in alcune zone dura anche diversi giorni, dovuto ad una tempesta.
- 3 luglio 1996 - Un black out colpisce gli stati occidentali degli Stati Uniti e parti del Canada e del nord del Messico.
- 5 novembre 1993 - Atene e la zona circostante rimane al buio per parecchie ore.
- 25 aprile 1990 - Gran parte dell'Egitto è colpito da un gigantesco black out dovuto ad una tempesta di sabbia.
- 19 dicembre 1978 - Per un guasto ad un cavo elettrico che collega Parigi con le regioni orientali, quasi l'intera Francia rimane senza corrente.
- 13 luglio 1977 - New York e la contea di Westchester rimangono senza corrente e imperversano vandalismi e saccheggi, è curioso notare che, 9 mesi dopo quel black-out ci fu un significativo aumento delle nascite.
- 9 novembre 1965 - Nel nord degli Stati Uniti e in parte del Canada 30 milioni di persone rimangono senza corrente.
Come noterete molti si sono verificati negli ultimi
vent'anni, molto strano poiché ci sono grandi miglioramenti tecnologici sulle
linee elettriche rispetto a un secolo fa. Se allo stato attuale si verificasse la
mancanza della fornitura di corrente elettrica, piomberemo nel Medioevo e con
il caos più completo. Inoltre la mancanza di comunicazione renderebbe vita
facile per qualsiasi scopo, visto anche la mancanza d'informazione da parte dei
cittadini.
Paolo Franceschetti, in una conferenza tenutasi il 14 gennaio 2012 a Trento, parla proprio di questo rischio e v'invito a guardare il video qui sotto.
Ognuno deve essere libero di farsi un'idea e vi consiglio ad approfondire questo tema.
Video credit starseednewproject caricato su YouTube
Photo credit Camerafiend at en.wikipedia [GFDL], da Wikimedia Commons
Tornare al medioevo? Sopravviveremo? Cosa farò senza pc?
RispondiEliminaInteressante post!
Il medio evo...il mio sogno! Il medio evo periodo di transizione, era di povertà e miseria nel senso materilistico del termine: ma senza dubbio un'era dove la nobiltà e il senso della vita era certamente più vivo che non oggi tra le mille comodità e senso civico del comune saper vivere. Vita lunga e prospera.
RispondiEliminaPenso che la verità non la sapremo mai!
RispondiEliminabuona domenica....ciao
so poco e spesso ho dei dubbi su quel poco che so; mi permetto di diffidare di quelli che sanno tutto ...
RispondiEliminaRicordo meglio quelli maggiormente datati.
RispondiEliminaSi, visto Franceschetti e non so se dica una fesseria, ma certo sarebbe un buon motivo per trovarsi l'esercito in strada
RispondiEliminaCredo che questo scenario immaginabile è una cosa che sicuramente vengono a galla i super uomini e donne per un mondo migliore... Già dico migliore ma forse mi sbaglio.
RispondiEliminaTomaso
Si ricordo bene il black out di qualche anno fa...è stato terribile....ma dovrebbero fare un corso di sopravvivenza per tutti....Ci siamo talmente abituati alle tecnologie, che senza ci sentiamo persi....
RispondiEliminaun abbraccio e buona domenica
Se mancasse la corrente ora forse saremmo ancora in grado di sopravvivere, magari torneremmo a parlare faccia a faccia, riusciremo a fare tutte quelle piccole cose che sacrifichiamo perché "devo fare l'update/l'antivirus/guardare la posta", forse impareremmo a dare vere attenzioni alle persone intorno.
RispondiEliminaPensa quando al posto di dormire avremo un caricabatterie come i cellulari, così da poter continuare a produrre anche "rigenerandoci". Oh, sì, allora sarà un vero problema se saltasse la corrente ;)
Se 'qualcuno' vedrà un interesse, non necessariamente personale, nel far sì che una previsione si avveri, questa si avvererà.
RispondiEliminaSe nella profezia targata Maya 'qualcuno' vedrà una possibile soluzione ai problemi che ci affliggono, quella profezia si avvererà. Magari non fino alla 'totale' distruzione, ma con un ridimensionamento significativo del capitale umano.
E chi sopravviverà finirà in un'arca salvifica, il cui timone sarà irrevocabilmente nelle mani di quei signori 'qualcuno', e solo i remi resteranno nelle mani dei soliti vogatori, con i tempi di voga dettati secondo le necessità (sempre dei 'qualcuno').
Il sole ha dato già uno spunto su cui 'lavorare sotto copertura'.
Non so. Sono perplessa. Ho visto anche il video. Per il momento non sono convinta né in un senso né nell'altro.
RispondiEliminaciao cavaliere, argomento spinoso, in questi giorni a dire il vero mi capita sempre più spesso di staccarlo, il pc... ma se dovessi tornare a fare il bucato a mano...
RispondiEliminacome al solito quando vedo video di questo tipo mi viene l'angoscia, però anch'io sono perplessa: questo signore (che non conosco) ha le prove di quello che dice? E' attendibile?
RispondiEliminasono perplessa anch'io...
RispondiEliminanon so....
buona domenica