Il lavoro rende schiavi la nostra esistenza e soprattutto cancella quei pochi diritti conquistati negli anni; grazie a persone che non hanno nulla di diverso dai peggiori dittatori del pianeta. Prima di diventare loro complici, pensate a tutti quelli che muoiano ogni giorno lavorando e subiscono l'indifferenza dei media, molto più bravi a far credere strani paradisi e gossip vari.
V'invito a guardare i video e per un attimo a riflettere.
Video credit 451Fahrenheit451 caricato su YouTube
Video credit Rionero1983 caricato su YouTube
Il lavoro rende schiavi e uccide, ma l'indifferenza è peggiore.
Caro Cavaliere purtroppo anche certi lavori vanno fatti! se poi parliamo di sicurezza è un'altra cosa, purtroppo sono troppe questi casi con molte vittime, credo che la sicurezza deve essere la cosa numero uno da fare.
RispondiEliminaTomaso
e sopratutto siamo obbligati a subire:(
RispondiEliminaun video da brividi,ciao Cavaliere,sempre attento alle probematiche sociali
RispondiEliminaè un paese al contrario...
RispondiEliminaSe solo fermarsi a riflettere volesse dire non essere complici! In realtà tutti noi siamo complici, perché per uno che muore, un altro andrà ad occupare il suo posto. La mia è solo una considerazione amara.
RispondiEliminaCiao Cavaliere, scusa le assenze, ma in questo periodo sono molto impegnato. Appena il tempo di fare qualche post sul mio blog. Naturalmente sono andato indietro nel tempo e mi sono gustato i tuoi di post smpre più impegnati dei miei.
RispondiEliminaQuest'ultimo tocca poi un tasto doloroso delle morti sul lavoro alle quali si dà poca evidenza, una piccola nota sui giornali ed il giorno dopo si passa ad altro, senza riflettere sulla situazione che lascia dietro di sè la persona implicata. Normalmente se la cavano con un "sposato con figli", ma chi ci pensa da quel momento ai familiari? Ti saluto cordialmente.
L'indifferenza alimenta gli abusi... ed è una cosa inammissibile.
RispondiEliminaConcordo...l'indifferenza è molto peggiore! ciao
RispondiEliminaSì, il non voler vedere è davvero una grave colpa.
RispondiEliminaOccorre reagire sul serio!
RispondiEliminaNon ci sono parole per esprimere tutta l'amarezza e la rabbia che suscitano queste immagini. Un paese civile e democratico dovrebbe mettere la sicurezza sul lavoro al primo posto, invece un ministro della nostra repubblica ebbe il coraggio di dire che la "626" era un lusso.
RispondiEliminaGrazie Cavaliere, a presto
L'indifferenza è un "sentimento" che mi fa paura, in tutti i casi..Un caro saluto.
RispondiEliminaNon sono dell'umore adatto per vedere ulteriori ingiustizie, ne ricaviamo già abbastanza così...tutti gli stramaledetti giorni..
RispondiEliminaCiao, buona giornata
Molto ad effetto questa frase..e che brutta la parola 'indifferenza'..
RispondiEliminaBuona giornata*