Articolo da Agenzia stampa Infopal
Gaza-InfoPal. Israele non si ferma, nonostante le manifestazioni in tutto il mondo e l’indignazione generale, e continua a fare stragi di civili.
Secondo MEMO, Quds Press e altri media palestinesi, domenica, il bilancio delle vittime degli attacchi israeliani nella Striscia di Gaza bloccata è salito a 181, tra cui 29 donne e 52 bambini, secondo dati ufficiali.
In una dichiarazione, il ministero della Salute palestinese a Gaza ha affermato che 23 palestinesi, tra cui 10 donne e otto bambini, hanno perso la vita a causa degli attacchi compiuti da Israele dalla mezzanotte.
Anche il numero di persone ferite è salito a 1.200.
Nel frattempo, Enver Ataullah, responsabile per le relazioni arabe e turche del ministero, ha spiegato all’Agenzia Anadolu che la situazione nella regione sta peggiorando.
Ataullah ha detto che gli attacchi che sono stati effettuati da mezzanotte hanno causato grandi distruzioni a Gaza e il loro continuo pesante bilancio di vittime non lascia spazio per le salme, negli obitori.
Le tensioni sono aumentate nel quartiere di Sheikh Jarrah, a Gerusalemme Est, e nella moschea di Al-Aqsa, dall’inizio del mese sacro musulmano del Ramadan, mentre le forze israeliane e i coloni aggredivano i palestinesi.
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Fonte: Agenzia stampa Infopal
Autore: redazione Infopal
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RispondiEliminaRESTIAMO UMANI!
Non bisogna rimanere indifferenti.
EliminaLe comunità ebraiche dovrebbero condannare. È vergognoso che Israele si metta sullo stesso piano dei suoi aguzzini nazisti di un tempo.
RispondiEliminaMolte comunità hanno condannato la situazione, ma si trovano soprattutto fuori Israele.
EliminaL'Onu intervenga.. chi deve sollecitare parli..
RispondiEliminaPurtroppo nessuno fa niente.
EliminaIsraele non si ferma e intanto nessuno in Occidente, ha il coraggio di condannare pubblicamente quel che sta accadendo.
RispondiEliminaTroppi interessi economici e politici.
EliminaQuesta guerra è terribile e sembra non avere mai fine...da quando ho memoria non c'è mai stata vera pace tra i due popoli e sembra non esserci soluzione,. speriamo in un intervento straordinario!
RispondiEliminaSperiamo bene.
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