domenica 1 luglio 2018
Mare di Giovanni Pascoli
Mare
M'affaccio alla finestra, e vedo il mare:
vanno le stelle, tremolano l'onde.
Vedo stelle passare, onde passare:
un guizzo chiama, un palpito risponde.
Ecco sospira l'acqua, alita il vento:
sul mare è apparso un bel ponte d'argento.
Ponte gettato sui laghi sereni,
per chi dunque sei fatto e dove meni?
Giovanni Pascoli
4 commenti:
I commenti sono in moderazione e sono pubblicati prima possibile. Si prega di non inserire collegamenti attivi, altrimenti saranno eliminati. L'opinione dei lettori è l'anima dei blog e ringrazio tutti per la partecipazione. Vi ricordo, prima di lasciare qualche commento, di leggere attentamente la privacy policy. Ricordatevi che lasciando un commento nel modulo, il vostro username resterà inserito nella pagina web e sarà cliccabile, inoltre potrà portare al vostro profilo a seconda della impostazione che si è scelta.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Adoro Pascoli, ma non conoscevo questa poesia.
RispondiEliminaGrazie di avermela fatta scoprire.
Buona giornata.
Oggi tanta voglio di mare, ma tra poco ho il mio turno di lavoro.
EliminaIo, se il tempo regge, ci vado domani.
RispondiEliminaLa domenica c'è troppa gente e non riesco a rilassarmi.
La domenica non è l'ideale per passare una giornata a mare.
Elimina