martedì 10 gennaio 2017
Al chiar di luna di Rabindranath Tagore
Al chiar di luna
Calma, calma questo cuore agitato,
tu, notte tranquilla di luna piena.
Troppe gravi preoccupazioni,
più e più volte
gravano sul mio cuore.
Versa tenere lacrime
sopra brucianti pene.
Con i tuoi raggi argentati,
portatori di sogno e di magia,
morbidi come petali di loto,
o notte, vieni, accarezza
tutto il mio essere
e fammi dimenticare
tutte le mie pene.
Rabindranath Tagore
2 commenti:
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C'è così tanto su cui versare lacrime, purtroppo....Forza e coraggio, caro Vincenzo! Buona notte e un abbraccio
RispondiEliminaChe bei versi...mi sembrano particolarmente adatti al periodo che sto passando...un caro saluto, buona giornata!!
RispondiEliminaCarmen