Quattro casi in pochissimi giorni; stiamo parlando dei decessi delle madri e dei loro piccoli in sala parto, che sono accaduti a: Verona, Torino, Bassano del Grappa e Brescia. Volevo anche ricordare la donna di Foggia che purtroppo è deceduta al nono mese di gravidanza; ma sua figlia è stata fortunatamente salvata e anche un ultimo caso a Modena in cui il piccolo è nato morto; ma la madre era stata visitata e rispedita a casa per ben due volte, poiché aveva accusato un malessere che si protraeva da ore.
Bisogna dire che è sbagliato allarmarsi; anche perché l'Italia stando all'organizzazione mondiale della sanità, è tra i dieci paesi al mondo con il minor tasso di mortalità materna: quattro decessi ogni 100.000 nati alla stregua di Stati Uniti, Germania, Francia e Inghilterra.
Purtroppo è anche vero che queste sono fredde cifre e quando si viene a sapere che una delle madri decedute, ha tempestato suo marito di sms; dicendo che in ospedale la trascuravano e avevano poche attenzioni nei suoi confronti, fanno veramente male; ma generano anche riflessioni.
Adesso i soliti politicanti si lavano la bocca, alzando il dito contro i medici, ma i tagli alla sanità, il ridimensionamento del personale e tutta la malasanità, chi l'ha creata se non loro.
Ho letto anche su alcuni quotidiani, di qualche medico che incolpava le madri che hanno un’età media più alta (forse per colpa del precariato?) e al sovrappeso (non tutti abbiamo lo stesso metabolismo). In gravidanza è vero che non bisogna mettere su tanti chili, ma non sempre è possibile e poi personalmente ho conosciuto donne in eccesso di peso con esami eccellenti, che hanno partorito senza difficoltà neonati sani e forti e magari donne magre oppure normopeso che hanno avuto dei problemi, tra l'altro le madri che purtroppo sono decedute non erano in grave sovrappeso.
La gravidanza è un evento naturale, ma il rischio zero non esiste, dopotutto questo stato non va vissuto con ansia.
Comunque volevo terminare questo post dicendo che è vergognoso, che nel 2016 succedano ancora queste cose e far ricadere la colpa soltanto sulle vittime; spero che la giustizia faccia il suo dovere e inoltre sono vicino al dolore dei familiari, di tutte le madri e dei loro figli che non potranno più vedere la vita.
Coautore Cavaliere oscuro del web
Sono completamente d'accordo con te, anche se è un evento naturale i rischi ci sono e ci vuole attenzione... sono molto addolorata per le vittime e le loro famiglie!
RispondiEliminaCaro Vincenzo, la nascita di una creatura è sempre un rischio, ce lo ha dimostrato spesso e imputare alla mala sanità credo che non sia sempre giusto!
RispondiEliminaComunque molti fattori dovranno essere esaminati con la serietà dovuta perché non si dilaghi la paura.
Buona notte caro amico.
Tomaso
non è accettabile che nel2016 ancora si muoia di parto ,ma soprattutto in ospedali di città.
RispondiEliminaI miei migliori auguri per un sereno 2016
Certo, addolorano e molto queste morti. Ma anche in gravidanza un minimo di rischio c'è sempre. In ogni modo questo gioco delle colpe è indegno.
RispondiEliminaE' vero che tutto è rischio. La vigt stessa lo è in fondo.
RispondiEliminaFa male e fa pensare però che nel 2016 come dici tu nella civilissima Europa e quindi non in un paese del terzo mondo capitino quse cose. Qualcosa che non funziona alla base c'è. Ci deve essere.
Taglii alla sanità, esami che prima si facevano ed ora non si possono più fare perchè costosi e quindi vanno limitati, preparazione insufficiente del personale medico o sufficiente menefreghismo dello stesso (non di tutti ma di alcuni) età della mamma che è sempre più avanzata. Sì quando a morire è il bambno di una ragazza di 22 anni? Alla quarantadueesima settimana di gravidanza? 42??? Ma non sono troppe? E intervenire prima?
Cosa non funziona? Di chi la colpa? Non solo di una figura professionale o umana. Credo sia un insieme di fattori a causare queste tragedie. Scoprirle?
Purtroppo questo ha coinvolto la compagna di mio amico blogger, quanto ci sono rimasto male, è vero che non esiste gravidanza a rischio zero però forse spero si accertino responsabilità se ci sono
RispondiEliminapurtroppo non sono le uniche, speriamo le ultime però.. anche se l'Italia vanta di essere un paese in cui questi decessi sono piuttosto rari non dovrebbero accadere per niente, colpa forse si di tanti fattori messi insieme, ma i controlli durante la gravidanza vengono fatti appunto per scongiurare tanti problemi poi.. non c'è altro da aggiungere solo pregare per loro e per chi è rimasto qui a piangere questa dolorosa dipartita... buon anno anche a te, è un piacere rileggerti
RispondiEliminatu dici di non allarmarsi ma tanti casi in così breve tempo fanno sicuramente pensare a male... sai in questa italietta di raccomandati non vorrei che qualche casino in sala parto lo combinassero...
RispondiEliminasu questo argomento mi sento un po' una voce fuori dal coro.
RispondiEliminaperché mentre la condanna a medici e strutture, è dilagante, io credo fermamente che la gravidanza oggi sia vissuta con eccessiva leggerezza dalle puerpere stesse.
temo sia un pessimo tempismo, una disgraziata serie di eventi, piuttosto...
Per quettro anni ho studiato medicina ed ho imparato che ogni malattia non ha rischio zero. La gravidanza -fatto naturale e non patologico- ancor meno perché nasconde sempre rischi.
RispondiEliminaCi sono passato con mia moglie. Parto gemellare: perduto un figlio, nato morto, quasi perso anche il secondo e strappata al decesso la madre tirandola per i capelli.
Vero è che più la madre è giovane meglio i tessuti sono ed i vasi sanguigni sono elastici. Vero è che i tagli alla Sanità comportano personale meno addestrato e preparato; vero è che la troppa ciccia complica le cose, ma quel marito che ha ricevuto le sms della moglie disperata e se ne è rimasto a casa a poltrire dovrebbe porsi delle domande e non piagnucolare dietro la bara. Forse sarebbe morta lo stesso, ma almeno lui sarebbe stato presente e avrebbe tentato di sollecitare un intervento.
Penso non ci sia abbastanza cura per la maternità e, generalizzando, troppa indifferenza verso chi ha bisogno di assistenza. Il giochetto delle responsabilità è odioso e immorale.
RispondiEliminaBuon anno, Cavaliere.
Io penso che questi casi reiterati, siano solo mediatici... ogni tanto bisogna ripescare casi di malasanità. Ci sono, accadono spesso, ma è necessario vagliare per i giornalisti se ci sia spazio nei loro titoli per parlarne, tutto qui.
RispondiEliminaCi fu l'epoca dei suicidi per crisi un tempo, ricordi? Credi che la gente abbia smesso di suicidarsi o non è più una notizia utile?
Ispy
@ x tutti
RispondiEliminaVi ringrazio tutti per la partecipazione, ma permettetemi un abbraccio a Vincenzo perché non è facile superare quei brutti momenti.
È stato terribile. Successo a Udine dove avevano diagnosticato un solo feto. Lasciata arrivare al termine la gravidanza e solo alla fine si sono accorti del secondo battito. Sono arrivato giusto in tempo per fare un casino. Ricordo che chiamarono i Carabinieri, ma io me ne sono fregato. Ho firmato ed ho portato via mia moglie in un altro ospedale. Purtroppo uno dei due feti era morto. L'altro stava morendo e la madre ha avuto un'emorragia che stava portandosela via.
EliminaAlla fine ero distrutto più di lei.
Nel mio caso si trattava di poca esperienza dei medici del primo ospedale.
Certe cose non si dimenticano più.
Sicuramente, ti segnano tutta la vita e bisogna essere veramente forti per superarli.
EliminaSperiamo sia diverso dal 2015 e mi dia più gioia e felicità..
RispondiEliminaLa cosa che mi ha sempre colpito negli ospedali ,e non larlo dei miei parti che sono stati semplicissimi,è l'atteggiamento di non ascolto e sufficienza verso chi ha bisogno e chiede aiuto; ho trovato anche persone meravigliose, ma sicuramente non la maggio parte!
RispondiEliminaEmanuela
Per fortuna quand'è nato il mio unico nipote, mia cognata e non solo, ha avuto tutte le attenzioni possibili.
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