"L'uomo che si isola rinuncia al suo destino, si disinteressa del progresso morale. Parlando in termini morali, pensare solo a sé è la stessa cosa che non pensarci affatto, perché il fiore assoluto dell'individuo non è dentro di lui; è nell'umanità intera. Non si adempie il dovere, come spesso si è portati a credere e come ci si vanta di fare, confidandosi tra le vette dell'astrazione e della speculazione pura, vivendo una vita da anacoreta; non vi si adempie con i sogni ma con gli atti, atti compiuti nella società e per essa."
Georg Wilhelm Friedrich Hegel
Tratto da | Scienza della logica di Georg Wilhelm Friedrich Hegel
Molto giusto, spesso è pure difficile ad attuare, purtroppo!
RispondiEliminaUn abbraccio serale amico mio!
E purtroppo invece viviamo in una società di individui che hanno messo il loro ego di fronte a tutto il resto...
RispondiEliminaHo sempre pensato che l'uomo che si isola provoca un danno irreversibile a se stesso ed è purtroppo osservato con diffidenza dagli altri. Si rischia enormemente di diventare egoisti se non lo si é già a sonno degli altri.
RispondiEliminaUn caro saluto cavaliere
Magari mettendo in pratica qualcosa che realizzi (almeno in parte) quei sogni^^
RispondiEliminaMoz-
mi viene da dire che spesso l'umanità non si fa vedere....
RispondiEliminapurtroppo a volte si tende ad isolarsi quasi per proteggersi, c'è una parte di umanità cattiva alla quale non ci si può abituale, a volte si ha bisogno di pace, fermarsi da soli con buona musica ed un libro, non per isolarsi, ma riavvicinandosi a se stessi per poi cogliere il fiore dell'umanità.
RispondiElimina