giovedì 12 gennaio 2012
17 commenti:
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l'istituzione scolastica è la prima a farlo...si inizia dall'asilo...
RispondiEliminaKrishnamurti ha detto una sacrosanta verità,ma tutti noi possiamo uscire da questa cella che ci tiene invischiati con la coscienza e l'intelletto.Per esempio cercando di andare contro il sistema di potere,ma non con la violenza,ma con le armi dell'inelligenza.Se vieni a trovarmi nel blog,vorrei che sensibilizzassi i tuoi lettori su l'argomento che ho trattato.Buona giornata Cavaliere
RispondiEliminaHai segnalato un ottimo libro: ne consiglio anch'io la lettura.
RispondiEliminaIl condizionamento è sicuramente elevato, eppure lo stesso condizionamento su un uomo può avere un effetto e su un altro uomo un altro effetto. Esiste un portato biologico di ogni singolo uomo ed esiste anche la scelta che può operare ogni singolo uomo. Certo la scelta può essere in qualche modo condizionata ma se c'è un margine per potersi concretizzare esiste un margine di libertà. Va cercata questa marginale libertà.
RispondiEliminaPienamente consapevole: mi secco quando mi accorgo che altri fanno disinvoltamente gli gnorri. Ma è un problema irrisolvibile perchè ogni ideologia o situazione porta con se una quota di condizionamento.
RispondiEliminaCondivido in pieno!
RispondiEliminaE.
Pi?u che ci ripenso e più mi convinco che tu abbia veramente ragione caro Cavaliere.
RispondiEliminaTomaso
su alcune ne sono consapevole si, su altre no però in fondo si sa :)
RispondiEliminaCiao, credo di essere condizionata spesso ne sono consapevole. Mentre il non esserlo sempre mi preoccupa.
RispondiEliminaMeno male che non ho mai il tempo di guardare la TV e farmi condizionare...la sera aggiorno il blog...un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaCerto che siamo condizionati. Anche qui su blogger, che ci sentiamo tanto liberi, che andiamo a commentare tutti aderendo idealmente alle contestaZIONI O RIFLESSIONI altrui, anche qui siamo condizionati sopratutto dalle religioni. Nel mio blog ho postato ieri un articolo sulla sessualità femminile, come avessi postato la peste!!!! Non è passato nessuno e nessuno ha commentato. Caro cavaliere oscuro ho detto che la sessualità femminile è al medio evo,e nessuno si è degnato di leggere. Non capisco e non lo capirò mai come si possa fare a stare lontano dai problemi solo per credere che non easistano. Scusa lo sfogo Cavaliere, buona notte.
RispondiEliminaL'uomo moderno, colto e sensibile, almeno in parte dovrebbe saperlo.
RispondiEliminaecco..io si...
RispondiEliminaperò spesso mi vengono in mente le parole di mio padre:
"pensa sempre con la tua testa!"
Ciao, Cavaliere, serena giornata ^_^
l'importante è saperlo e aprire la mente per esserlo di meeno
RispondiEliminaSi, ne sono consapevole e la cosa non mi stupisce perché avviene da tempo immemore, non solo in Italia. Penso che lo stesso uomo delle caverne fosse fortemente condizionato dal clima, dall'ambiente, dalle relazioni, dai suoi bisogni, da ciò che trovava o non trovava, da ciò che riteneva necessario per sopravvivere o per gioire... E tutto questo molti secoli prima dei discorsi sul consumismo, sulla pubblicità e tutto il resto.
RispondiEliminaNon riesco a trovare risposta leggo questo autore
RispondiEliminase così ha scritto con quali finalita?
Certo si occupa di spiritualità-
non sarebbe possibile leggerlo altrimenti-
Egill
SI!!
RispondiEliminaNasciamo in una famiglia, in un quartiere, in un Paese e ne viviamo la cultura, le tradizioni, l'arte, riceviamo un'educazione, incontriamo persone, ecc. ...ma non tutto ci condiziona o ci plasma c'è sempre spazio e speranza per non appiattirsi sul pensiero unico..
anche con molti elementi in comune ad altri, ognuno è un essere unico ed irripetibile, condizionato dal mondo esterno ma con una propria sensibilità e la propria capacità di scegliere... se adeguarsi o meno!