giovedì 19 gennaio 2012

Il discorso tipico dello schiavo

uomo+macchina

Uno degli aspetti più micidiali dell'attuale cultura, è di far credere che sia l'unica cultura… invece è semplicemente la peggiore.
Beh gli esempi sono nel cuore di ognuno… per esempio il fatto che la gente vada a lavorare sei giorni alla settimana è la cosa più pezzente che si possa immaginare.
Come si fa a rubare la vita agli esseri umani in cambio del cibo, del letto, della macchinetta…
Mentre fino ad ieri credevo che mi avessero fatto un piacere a darmi un lavoro, da oggi penso:
"Pensa questi bastardi che mi stanno rubando l'unica vita che ho, perché non ne avrò un'altra, c'ho solo questa… e loro mi fanno andare a lavorare 5 volte, 6 giorni alla settimana e mi lasciano un miserabile giorno… per fare cosa? come si fa in un giorno a costruire la vita?!"
Allora, intanto uno non deve mettere i fiorellini alla finestra della cella della quale è prigioniero perché sennò anche se un giorno la porta sarà aperta lui non vorrà uscire…
Deve sempre pensare, con una coscienza perfetta:
"Questi stanno rubandomi la vita, in cambio di due milioni e mezzo al mese, bene che vada, mentre io sono un capolavoro il cui valore è inenarrabile"
Non capisco perché un quadro di Van Gogh debba valere 77 miliardi e un essere umano due milioni e mezzo al mese, bene che vada.
Secondo me, poi, siccome c'è un parametro che, con le nuove tecnologie, i profitti sono aumentati almeno 100 volte… e allora il lavoro doveva diminuire almeno 10 volte! Invece no! L'orario di lavoro è rimasto intatto. Oggi so che che mi stanno rubando il bene più prezioso che mi è stato dato dalla Natura. Pensa alla cosa più bella che la Natura propone, che è quella di, mettiamo, di fare l'amore, no?!
Immagina che tu vivi in un sistema politico, economico e sociale dove le persone sono obbligate, con quello che le sorveglia, a fare l'amore otto ore al giorno… sarebbe una vera tortura… e quindi perché non dovrebbe essere la stessa cosa per il lavoro che non è certamente più gradevole di fare l'amore, no?! Per esempio il fatto che la gente vada a lavorare sei giorni alla settimana... certo c'ho il mitra alla nuca… lo faccio, perché faccio il discorso: "Meglio leccare il pavimento o morire?"
"Meglio leccare il pavimento" ma quello che è orrendo in questa cultura è che "leccare il pavimento" è diventata addirittura una aspirazione, capisci?
Ma è mostruoso che il tipo debba andare a lavorare 8 ore al giorno e debba essere pure grato a chi gli fa leccare il pavimento, capisci?
Tutto ciò è "oggettivamente" mostruoso, ma laddove la coscienza produce coscienza, tutto ciò è "effettivamente" mostruoso…

"SI VABBE' MA ORMAI È IRREVERSIBILE LA SITUAZIONE"

Sì, tu fai giustamente un discorso in difesa di chi ti opprime, perché è il tipico dello schiavo, no?! Il vero schiavo… il vero schiavo difende il padrone, mica lo combatte. Perché lo schiavo non è tanto quello che ha la catena al piede quanto quello che non è più capace di immaginarsi la libertà.
Ma rispetto a quello che tu mi hai detto adesso: quando Galileo ha enunciato che era la Terra a girare intorno al Sole, ci sarà sicuramente stato qualcuno come te, che gli avrà detto:
"Eh sì! sono 22 secoli che tutti dicono che è il Sole che gira intorno, mò arrivi te a dire questa stronzata… e come farai a spiegarlo, a tutti gli esseri umani?" e lui: "Non è affar mio, signori…"
"Allora guarda, noi intanto ti caliamo in un pozzo e ti facciamo dire che non è vero, così tutto torna nell'ordine delle cose"… hai capito? Perché tutto l'Occidente vive in un'area di beneficio perché sta rubando 8/10 dei beni del resto del mondo. Quindi non è che noi stiamo vivendo in un regime politico capace di darci la televisione, la macchina,… no.
È un sistema politico che sa rubare 8/10 a 3/4 di Mondo e che dà un po' di benessere a 1/4 di Mondo, che siamo noi…
quindi, signori miei, o ci si sveglia… o si fa finta di dormire… o bisogna accorgersi che siete tutti morti…

Tratto da un’intervista di Silvano Agosti rilasciata a Fabio Volo

Photo credit ro_buk [I'm not ther caricata su Flickr - licenza foto: Creative Commons


5 commenti:

  1. non sono daccordo. su molte delle cose scritte.

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  2. cavoli! mai considerato la mia vita così!in un certo senso è anche vero, siamo schiavi di un sistema che nonostante ci vede leccare il pavimento, va a rotoli! quale futuro avremo mai!
    p.s. in merito al post sull'acqua che ho letto ma non ho avuto modo di commentare, pensavo ke tra un po' ci tolgono anche l'aria! se non l'hanno già fatto! ciao cavaliere!

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  3. il bello del mondo è anche questo...scoprire che non sei l'unico che la pensa come Agosti.
    Buona serata

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  4. Sì sulla teoria potrebbe reggere, ma perdona mi pare un discorso un po' utopistico. Si lavora per portare a casa i soldi, è vero, però si possono avere soddisfazioni, mica dev'essere solo un sacrificio. E ancora oltre, come si può risolvere il problema? Lavorando meno? E poi le aziende come stanno in piedi? Non per fare l'aziendalista ma se loro crollano poi crollano i lavoratori. Anzi, già ora molte aziende faticano ad andare avanti e le conseguenze sono ai nostri occhi.

    Il trucco è vivere le 8 ore di lavoro non come "Oddio, il lavoro, che tortura", ma cercare di trovare stimoli anche da quello. Si va dal cercare di migliorarsi, di specializzarsi, fino ai rapporti coi colleghi - che non vanno visti come nemici -, fino ancora a qualunque piccolo stimolo aiuti. E allora vedrai che così non stanno più rubandoti il tempo.

    Un caro saluto, pensavo di prendere spunto da questa intervista per un mio post.

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  5. Occorre proprio svegliarsi! E' proprio tutto l'Occidente che rischia, con la sua miopia, per di più di fare la fine del vecchio Impero Romano.

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