giovedì 19 dicembre 2024

Un nuovo farmaco potrebbe sconfiggere l’HIV, ma l’azienda farmaceutica addebita 20.000 euro a dose



Articolo da Kontrast.at

Questo articolo è stato tradotto automaticamente. La traduzione rende il senso dell’articolo, tuttavia consigliamo di leggere il testo originale su Kontrast.at

Un nuovo farmaco chiamato “Lenacapavir” potrebbe rappresentare un punto di svolta nella lotta contro l’HIV. Due ampi studi dimostrano che il farmaco può prevenire quasi tutte le infezioni da HIV e deve essere somministrato solo due volte l’anno. Tuttavia il farmaco contro l'HIV Lenacapavir è ancora troppo costoso: la società farmaceutica Gilead chiede 20.000 euro a dose.

Nel primo studio, il lenacapavir è stato testato su 5.300 donne in Sud Africa e Uganda. Nessun partecipante è stato successivamente infettato dall'HIV. Un secondo studio, che ha coinvolto 3.200 uomini, persone trans e persone non binarie, ha confermato un’efficacia del 96%. Gli scienziati lodano i risultati come un “punto di svolta” per la prevenzione dell’HIV. La rivista “Science” la definisce addirittura “la svolta dell’anno”. A differenza dei farmaci anti-HIV esistenti, il lenacapavir deve essere assunto solo due volte l’anno.

Il farmaco agisce bloccando una specifica proteina virale, impedendo all’HIV di moltiplicarsi nel corpo. In Africa, dove la malattia è particolarmente diffusa, il lenacapavir potrebbe avere un grande impatto. I ricercatori sottolineano che il farmaco deve essere reso disponibile a tutti, compresi i paesi più poveri.

L'azienda farmaceutica addebita 40.000 dollari all'anno per il farmaco

Tuttavia il farmaco contro l’HIV, il lenacapavir, è ancora troppo costoso, il che rappresenta un problema soprattutto per le popolazioni dei paesi poveri. Il produttore, l'azienda farmaceutica statunitense Gilead, chiede attualmente 20.000 euro per siringa. Poiché il farmaco deve essere assunto due volte l'anno, il costo è di 40.000 euro all'anno. Per fare un confronto: altri farmaci per la prevenzione dell’HIV costano in media 50-60 euro al mese, ovvero circa 600-700 euro all’anno.

Secondo gli esperti il ​​prezzo dovrebbe essere 1.000 volte inferiore

La società farmaceutica Gilead afferma che la lunga ricerca giustifica i costi elevati. Tuttavia, gli esperti non sono d’accordo e affermano che il farmaco può essere prodotto a un prezzo molto più basso.

Secondo i calcoli del farmacologo Andrew Hill, anche con un margine di profitto del 30%, il prezzo dovrebbe essere solo di 40 dollari all'anno, un millesimo di quanto addebita Gilead.

Gilead vuole anche offrire versioni più economiche del farmaco, ma solo nei paesi particolarmente poveri, compresi alcuni paesi dell’Africa sub-sahariana.

Ma i paesi a reddito medio come il Brasile o il Messico potrebbero uscirne a mani vuote. Il lenacapavir è stato anche testato lì, ma le persone potrebbero non potersi permettere il farmaco a causa del suo costo elevato. Molti esperti ritengono che ciò sia ingiusto. Chiedono che tutti coloro che ne hanno bisogno ricevano il farmaco. Questo è l’unico modo in cui lenacapavir può davvero aiutare a combattere l’HIV in tutto il mondo.

I farmaci meno efficaci contro l’HIV sono gratuiti in Austria dal 2024

Le pillole preventive contro l’HIV (PrEP) già disponibili sul mercato devono essere assunte molto più spesso per essere efficaci. Sono disponibili gratuitamente in Austria dall’aprile 2024. Lo hanno deciso insieme ÖVP , SPÖ, Neos e Verdi . "Un'efficace prevenzione dell'HIV non dovrebbe mai dipendere dal portafoglio: la salute sessuale è sempre una questione sociale", afferma Mario Lindner, portavoce della SPÖ per la parità di trattamento.


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Fonte: Kontrast.at

Autore: Victor Strauch

Licenza: This work is licensed under Creative Commons Attribution-ShareAlike 4.0 International

Articolo tratto interamente da Kontrast.at


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