La Libia è stata colpita da una violenta tempesta che ha provocato inondazioni e frane in diverse regioni del paese. Secondo le autorità locali, il bilancio delle vittime è salito a oltre 2000 persone, mentre migliaia di altre sono rimaste ferite o sfollate.
Le zone più colpite sono state quelle della Tripolitania, della Cirenaica e del Fezzan, dove le infrastrutture sono state gravemente danneggiate e i soccorsi sono difficili da raggiungere. Il governo libico ha dichiarato lo stato di emergenza nazionale e ha chiesto l'aiuto della comunità internazionale per affrontare la crisi umanitaria. L'ONU ha espresso la sua solidarietà al popolo libico e ha inviato dei team di valutazione e coordinamento per assistere le autorità locali. La tempesta è stata causata da un'area di bassa pressione che si è spostata dal Mediterraneo verso il Nord Africa, portando forti piogge e venti.
Si tratta di un fenomeno meteorologico raro e imprevedibile, che potrebbe essere aggravato dai cambiamenti climatici in atto.
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