giovedì 17 febbraio 2022

Il gatto di Charles Baudelaire


Il gatto

Vieni bel gatto, vieni sul mio cuore amoroso;
trattieni i tuoi artigli
ch’io mi sprofondi dentro i tuoi begli occhi d’agata e metallo.
Quando a bell’agio le mie dita a lungo
ti carezzan la testa e il dorso elastico,
e gode la mia mano ebbra al toccare il tuo corpo elettrico,
vedo in spirito la mia donna:
profondo e freddo come il tuo, il suo sguardo, bestia amabile,
penetra tagliente come fosse una freccia,
e dai piedi alla testa
una sottile aria, rischioso effluvio,
tutt’intorno gira al suo corpo bruno.

Charles Baudelaire


6 commenti:

  1. Non conoscevo questa poesia, è bellissima. Il fatto è un animale speciale, con una spiccata personalità, è molto intelligente e meravigliosamente indipendente.

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  2. Molto bella questa poesia di Baudelaire.

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  3. Sottoscrivo in pieno anche questi versi, che avevo già letto. Tra spiriti liberi ci si ri-conosce...

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