domenica 15 dicembre 2019

Tristezze della luna di Charles Baudelaire

Luna

Tristezze della luna

Questa sera la luna sogna con più languore;
come una donna bella su cuscini svariati
che con la mano lieve e distratta accarezza
prima del sonno il dolce contorno dei suoi seni,
sopra il lucido dorso di valanghe di seta,
morente s'abbandona a lunghi smarrimenti,
e gira intanto gli occhi su visioni bianche
che nell'azzurro salgono, come sboccio di fiori.
Quando nel suo accidioso languore, qualche volta
lascia un'ascosa lacrima cadere sulla terra,
nemico del riposo, un pio poeta accoglie
nel cavo della mano quella pallida lacrima
iridescente al pari di un frammento d'opale,
e la cela agli sguardi del sole, nel suo cuore.

Charles Baudelaire

4 commenti:

  1. Caro Vincenzo, cosa posso aggiungere, solo dire che è bellissima.
    Ciao e buona settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

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  2. Una delle tante poesie magistrali di Baudelaire. Buona serata e grazie.
    sinforosa

    RispondiElimina

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