venerdì 26 agosto 2011
La manovra riprivatizza l’acqua e affonda le politiche sociali
Molte volte dico, che questa casta di politici non rispetta la volontà del popolo; ecco una risposta nell'articolo seguente.
Articolo da Unimondo.org
“Il governo non solo non ha ancora attuato le indicazioni referendarie retrocedendo sulle privatizzazioni già attuate e abolendo i profitti sull'acqua ma, con la manovra economica in fase di discussione parlamentare e già approvata con Decreto Legge n. 138 del 13 agosto scorso, ha riproposto in altra forma la sostanza delle norme abrogate con volontà popolare nel referendum”. È la denuncia che emerge dalla lettera aperta che ieri il Forum dei movimenti per l’acqua ha indirizzato al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, e alle forze politiche italiane, riportata sul sito ufficiale del Forum.
“L'articolo 4 - afferma la nota def Forum - ripresenta il vecchio Decreto Ronchi (approvato dal Parlamento con voto di fiducia nel novembre dle 2009 - ndr) e persino nuove date di scadenza per le prossime privatizzazioni dei servizi pubblici locali”, continua la missiva, spiegando quanto le nuove norme non rendano giustizia alla scelta di 28 milioni di elettori che nel referendum popolare dello scorso giugno avevano bloccato, nel primo quesito, la messa in atto dello stesso Decreto. “Hanno semplicemente riproposto un ‘copia e incolla’ dello stesso decreto, c’è quasi da non crederci, e di certo non è un atto molto furbo da parte loro” - spiega a Vita.it Paolo Carsetti, coordinatore del Forum. “Appena presentata la manovra, da più parti ci sono arrivate segnalazioni dell’arrivo della norma in questione, del resto ci aspettavamo un tentativo del genere” - rimarca Carsetti. “Di fatto il voto referendario invalidava qualsiasi privatizzazione dei servizi pubblici locali, non solo l’acqua. Per questo l’articolo in questione è sicuramente anticostituzionale e, se l’iter legislativo dovesse andare in porto, ci muoveremo facendo ricorso nelle sedi appropriate”.
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Fonte: Unimondo.org
Autore: GB
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Articolo tratto interamente da Unimondo.org
Photo credit ateneinrivolta caricata su Flickr Licenza foto:Creative Commons
6 commenti:
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La nostra volontà non viene tenuta in considerazione, altro che democrazia!
RispondiEliminaSegnalo:
RispondiEliminaBlue Gold: World Water Wars è un documentario premiato nel 2008 a San
Bozzo, basato sul libro: "Oro Blu: il diritto di interrompere il furto
delle Società idriche mondiali" di Maude Barlow e Tony Clarke. È stato
prodotto da Mark Achbar (The Corporation) e Si Litvinoff (L'uomo che
cadde sulla Terra), e narrato da Malcolm McDowell. Il film è stato
proiettato la prima volta il 9 ottobre 2008, presso il Vancouver
International Film Festival. Blue Gold: World Water Wars esamina le
implicazioni ambientali e politiche di approvvigionamento di acqua in
diminuzione sul pianeta, e postula che le guerre in futuro saranno
combattute per l'acqua. Il film mette in luce anche alcune storie di
successo di attivisti di acqua in tutto il mondo e fa notare la forte
necessità di un'azione comunitaria.
http://www.youtube.com/watch?v=-RqO2zoQPlw
Ettttepareva!!
RispondiEliminaMeno male che almeno il Forum e' combattivo e determinato!
RispondiEliminaCome al solito! Fatta la legge e trovato l'inganno!
RispondiEliminaNon se ne viene fuori in nessun modo. Che tristezza.
RispondiElimina