"Si può essere felici senza mai smettere di essere tristi. Il mondo, per ognuno di noi, non esiste se non in quanto confina con la nostra vita. E gli elementi che la compongono non sono scindibili: so troppo bene che gli istinti di cui andiamo fieri e quelli che non confessiamo hanno, in fondo, la stessa origine. Non ne potremmo sopprimere uno senza modificare tutti gli altri. La vita è molto più complessa di tutte le possibili definizioni; ogni immagine semplificata rischia sempre di essere volgare. Per tutta la vita avevo confuso desiderio e paura; non sentivo più né l’uno né l’altra. Non dico che fossi felice: non ero abbastanza abituato alla felicità; ero soltanto stupito di essere così poco sconvolto. Ho sovente pensato con tristezza che un'anima veramente bella non può ottenere la gloria, perché non la desidera. La vita mi ha fatto ciò che sono, prigioniero (se vogliamo) di istinti che non ho scelto, ma ai quali mi rassegno, e questa accettazione, spero, in mancanza di felicità mi darà la felicità."
Marguerite Yourcenar
Nessun commento:
Posta un commento
I commenti sono in moderazione e sono pubblicati prima possibile. Si prega di non inserire collegamenti attivi, altrimenti saranno eliminati. L'opinione dei lettori è l'anima dei blog e ringrazio tutti per la partecipazione. Vi ricordo, prima di lasciare qualche commento, di leggere attentamente la privacy policy. Ricordatevi che lasciando un commento nel modulo, il vostro username resterà inserito nella pagina web e sarà cliccabile, inoltre potrà portare al vostro profilo a seconda della impostazione che si è scelta.