Nell'era digitale, i blog e i social media sono diventati piattaforme potenti per esprimere opinioni, condividere esperienze e connettersi con persone di tutto il mondo. Tuttavia, con questa libertà di espressione è emerso anche un lato oscuro: gli haters. Questi individui, spesso nascosti dietro l'anonimato, diffondono negatività e odio, rendendo l'ambiente online tossico e insostenibile per molti. Questa è la testimonianza di un ex blogger che ha deciso di abbandonare la rete a causa degli haters.
La mia dolorosa storia
All'inizio del mio percorso da blogger ero entusiasta di poter condividere le mie passioni e conoscenze con gli altri. Per anni ho alimentato il mio blog con grande costanza, pubblicando articoli approfonditi sui temi più vari. Il numero dei miei lettori cresceva di giorno in giorno e ricevevo tanti commenti positivi che mi ripagavano del tempo dedicato. Pian piano, però, sono iniziati ad emergere anche commenti più tossici, pieni di insulti e accuse infondate. Alcuni haters fissi sono diventati ossessionati nel criticare ogni mio post, a prescindere dai contenuti, con il solo scopo di ferirmi. Nonostante cancellassi immediatamente quei commenti, la loro cattiveria riusciva comunque a farmi male e a rovinarmi la giornata. Col tempo il loro numero è aumentato a dismisura, rendendo l'ambiente del mio blog sempre più tossico e pesante. Dopo lunghi mesi di sofferenza, emersa anche una forte forma di ansia, ho dovuto prendere una decisione drastica: chiudere definitivamente il mio blog e allontanarmi dal web.
Il rispetto in rete è fondamentale. Ogni persona ha il diritto di esprimere le proprie opinioni senza paura di essere attaccata o insultata. I social media e i blog dovrebbero essere spazi sicuri dove le persone possono condividere le loro idee e le loro esperienze in modo costruttivo e rispettoso.
La mia esperienza come blogger mi ha insegnato molto sull'importanza del rispetto in rete. Anche se ho deciso di smettere di scrivere, spero che la mia storia possa servire da monito e da ispirazione per promuovere un ambiente online più rispettoso e positivo. Il rispetto è alla base di ogni interazione umana, e non dovrebbe essere diverso nel mondo digitale.
Ringrazio l'autrice di questo post, che resta in anonimato per molti motivi, ora vi chiedo: cosa ne pensate del rispetto in rete? Avete mai avuto esperienze simili? Condividete le vostre storie nei commenti!
L'autore di questo post, si è riservato il diritto di restare in anonimato, quindi non verrà rivelata l'identità e la fonte.








Il rispetto per gli altri dovrebbe esserci a sempre,sui social che nella vita reale,sino a ora non ho avuto esperienze simili,per il mio misero blog non passano tante persone e forse sarà per quello.
RispondiEliminaUn saluto
Dietro ogni schermo ci sono persone.
EliminaIl rispetto ci deve essere sempre e ovunque . Non ci si può nascondersi dietro l'anonimato e inveire contro gli altri !! Leggo in rete dei commenti orribili ! Per questo evito di scrivere su fb. Saluti.
RispondiEliminaSui social ancora peggio.
EliminaGli haters esistono sicuramente ma se sono fissi e costanti diventano anche individuabili, perseguibili e anche con la possibilità di essere messi alla berlina dalla comunità. Insomma non esiste che una quota tossica ti rovini la vita.. chiunque tu sia dispiace che abbia dovuto mollare.. io personalmente ho avuto solo un caso di demenza hater nei miei confronti. L'ho lasciata alla sua idiozia. Certa povera gente alla fine ci muore anche del suo odio, dell'acredine, della cattiveria che genera. Non possiamo abdicare all'imbecillità.
RispondiEliminaTi auguro di tornare a scrivere.
Situazioni simili sono capitate anche ad altri, non parliamo dei social, vero alveare degli haters.
EliminaIo in rete mi sono fatta le ossa. Ho iniziato una ventina di anni fa... Però a differenza del tuo blogger, io non ho mollato. Anzi...
RispondiEliminaL'autrice di questo post, purtroppo ha dovuto mollare dalla rete, non faccio riferimento alla piattaforma, non esiste solo Blogger. Anch'io sono da una vita, mi piace il confronto, ma deve rimanere civile. Il mio blog ad esempio, negli anni ha subito commenti di natura fascista e razzista, queste cose non li tollero.
EliminaBeh considerando che è una donna, credo che sia comprensibile la sua disavventura soprattutto se non si conforma alla massa...
EliminaÈ capitato a me, in quanto vegana di essere derisa. Solo che io ho un certo carattere non molto docile... 🧡👋
Una rete che ha poco rispetto.
EliminaAvevo altri blog su altre piattaforme, prima di questo. Sono cresciuto con la rete dai vecchi forum ai blog, molte volte ho assistito a maleducazione e commenti fuori luogo.
RispondiEliminaMi pare incredibile che una sola persona avesse tutti questi haters. Forse si trattava di un blog molto famoso, con numeri importanti, non so. Mi dispiace che abbia dovuto abbandonare, sul serio non era sufficiente cancellare i commenti incriminati? alla fine gliel'ha data vinta.
RispondiEliminaCosa penso del rispetto in rete? che sia fondamentale, proprio come quello nella vita reale. Per me non cambia nulla.
IL rispetto viene prima di tutto.
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