"L’Italia è un paese pronto a piegarsi ai peggiori governi. È un paese dove tutto funziona male, come si sa. È un paese dove regna il disordine, il cinismo, l’incompetenza, la confusione. E tuttavia, per le strade, si sente circolare l’intelligenza, come un vivido sangue. È un’intelligenza che, evidentemente, non serve a nulla. Essa non è spesa a beneficio di alcuna istituzione che possa migliorare di un poco la condizione umana. Tuttavia, scalda il cuore e lo consola, se pure si tratta d’un ingannevole, e forse insensato, conforto."
Natalia Ginzburg
Parole impietose, forse vere, forse non del tutto.
RispondiEliminaMoz-
Mah!
EliminaUna frase intelligente che descrive con acutezza l'inutilità dell'intelligenza altri perché non sfruttata.
RispondiEliminaPerò conforta perché dona speranza.
Molto bello visto che viene da una donna forte con una vita difficile.
Grazie Vincenzo.
La speranza non deve mai mancare.
EliminaUn paese carico di contraddizioni. Gli aspetti positivi son sempre controbilanciati da altri negativi che annullano tante buone intenzioni. Noi siamo così,salvo a scoprire che tutto il mondo è paese.
RispondiEliminaSi può sempre migliorare.
EliminaQuindi siamo senza speranza.
RispondiEliminaMi auguro di no.
EliminaNatalia Ginzburg, una compagna che ha subito odio e cattiverie dei fascisti.
RispondiEliminaGiusto ricordarla.
EliminaA parole noi Italiani saremmo capaci di rifondare l'Italia, ma nelle istituzioni, alla fine, entra chi è capace di districarsi nell'ipocrisia della politica.
RispondiEliminaUn saluto.
Ci vogliono più fatti.
EliminaGià la Ginzburg la pensava così, non lo sapevo.
RispondiEliminaIo non ritengo che l'intelligenza, italiana, che spesso è superiore a quelle di molti altri paesi europei sia poi così inutile, anche se a volte sembra proprio che sia così. Un saluto e buona continuazione di settimana
Buon fine settimana.
EliminaParole che sottoscrivo, ma attenti al peggio non c'è limite.
RispondiEliminaCiao fulvio
Purtroppo!
EliminaRilfessione verissima. Ora sono molto preoccupato per la prima parte della stessa e soprattutto per l'inizio. Anche perché gente italiana come la descrive la Ginzburg esiste ma è oramai sempre più un'esigua minoranza.
RispondiEliminaOgnuno di noi, può fare la propria parte.
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