giovedì 21 novembre 2019

Cile: mistero sulla morte di Daniela Carrasco, artista di strada nota come "Mimo"



Articolo da Peacelink

La procura del Sud sta indagando sulla morte di una trentaseienne, trovata impiccata domenica scorsa (20 ottobre, NdT) in una terra desolata vicino al parco "André Jarlan", nel comune di Pedro Aguirre Cerda, nella regione metropolitana.

Questa donna è Daniela Carrasco, conosciuta a tutti col nomignolo di "Mimo", il cui corpo è stato trovato da un uomo che ha registrato un filmato del drammatico momento, notificando suoi sospetti alla polizia, ovvero che - secondo la sua testimonianza - sarebbe stato trovata nelle vicinanze del luogo.

La polizia e il medico legale si sono recati nel luogo in cui è stato ritrovato il corpo, mentre l'autopsia è stata effettuata il giorno successivo. Il referto è stato notificato ai suoi parenti mercoledì; così come l'agenzia ha confermato a BioBioChile.

Le accuse nei social network

Il coordinatore di "Ni Una menos" (non uno di meno, NdT), ha sporto gravi accuse, attraverso post sui social media in riferimento al caso: "Daniela è stata violentata, torturata, nuovamente violentata fino al punto di toglierle la vita".

Nel frattempo, la rete di attrici cilene, accusano che Daniela "è stata rapita dalle forze militari nei giorni della protesta il 19 ottobre".

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Fonte: Peacelink


Autore: Valentina González - fonte originale: BioBioChile - tradotto per Peacelink da Giacomo Alessandroni 

Licenza: Copyleft 


Articolo tratto interamente da Peacelink


Photo credit  caricata su Twitter


8 commenti:

  1. Caspita non ne sapevo nulla. Ma è terribile tutto ciò!

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  2. Non avevo sentito questa notizia. Ma, quindi, è una ragazza di origini italiane , che faceva il mimo in Cile ? Non ho capito bene ma è terribile tutto ciò. Saluti,

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    1. Purtroppo, ancora una volta dobbiamo parlare di un femminicidio.

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  3. Ne ho scritto su fb se fossero confermati il fermo e gli abusi sarebbe l'ulteriore riprova che i carabineros cileni non rispettano i diritti della popolazione e soprattutto vogliono intimidire le donne che manifestano in piazza.

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  4. Passano gli anni, ma le forze dell'ordine cilene sono sempre i soliti fascisti... come sempre buona la tua segnlalazione di articoli e pubblicazioni via web.

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