lunedì 3 dicembre 2012

Ritorno al futuro: recensione del film

Back In Time

Ritorno al futuro (Back to the Future) è un film del 1985 diretto da Robert Zemeckis e interpretato da Michael J. Fox e Christopher Lloyd.

Trama

Hill Valley, California. La storia ha inizio il 25 ottobre 1985. Marty McFly è uno studente di liceo diciassettenne, poco disciplinato, spesso ritardatario, fidanzato con Jennifer Parker, una sua coetanea compagna di scuola. Si diletta a suonare con una rock band, con scarse fortune: il gruppo viene infatti bocciato al provino per suonare al ballo della scuola. In famiglia, suo padre George è da sempre succube di Biff Tannen, ora suo capoufficio, e il ragazzo non si dà pace della piatta esistenza dei suoi genitori (la madre, Lorraine, è una donna imbruttita e inacidita dalla non certo esaltante vita con George) e dei suoi due fratelli (due nullafacenti). Marty è solito frequentare un maturo scienziato di nome Emmett "Doc" Brown.
Marty raggiunge Doc in un parcheggio dove deve filmare un esperimento che consiste nell'inviare nel futuro (un minuto avanti) il cane di quest'ultimo, Einstein, per mezzo di una DeLorean trasformata in macchina del tempo. L'esperimento riesce, ma subito dopo sopraggiunge un commando terroristico dalla Libia (al tempo stato canaglia degli Stati Uniti) al cui governo Doc aveva rubato del plutonio, necessario per generare il "flusso canalizzatore", indispensabile per il viaggio nel tempo. Doc viene ferito mortalmente e Marty, fuggendo con la vettura, aziona involontariamente l'apparecchio, ritrovandosi catapultato indietro nel tempo, al 5 novembre 1955, data che Doc aveva digitato sul display per spiegarne a Marty il funzionamento e in corrispondenza della quale aveva sognato per la prima volta il flusso canalizzatore che ne permette il funzionamento.
Marty visita così la Hill Valley degli anni cinquanta, tranquilla cittadina di provincia, alla ricerca del giovane Doc per farsi aiutare a tornare indietro nella sua epoca ma dapprima incontra la versione giovane di suo padre, puntualmente vessato dal giovane Tannen, e, nel seguirlo, finisce con l'intromettersi nel suo passato. Marty infatti incappa nella sua futura madre, civettuola e svampita, la quale si invaghisce di lui come altrimenti si era invaghita di George, da lei soccorso a casa sua a seguito di un investimento. Marty raggiunge finalmente il giovane Doc, il quale, superata ogni incredulità, tenta di aiutarlo. Il Doc del futuro avrebbe digitato proprio quella data del 1955 perché quello era stato il giorno in cui aveva trovato l'ispirazione che lo avrebbe poi condotto alla sua invenzione di trent'anni dopo.
Purtroppo lo scienziato non dispone del plutonio necessario per far funzionare la macchina. L'unica alternativa in grado di fornire la potenza richiesta, pari a 1,21 gigawatt, sarebbe quella di sfruttare la scarica di un fulmine, ma "Doc" non la considera praticabile data l'impossibilità di prevedere dove e quando un simile evento sarebbe accaduto. Marty, tuttavia, riaccende la speranza: lui sa che un fulmine si sarebbe abbattuto di lì a una settimana sull'orologio del municipio, evento che fa parte della storia della cittadina. Nel frattempo Marty deve rimediare ai cambiamenti che stanno minacciando la sua futura famiglia e la sua stessa esistenza, ovvero far cambiare idea alla sua futura madre oramai desiderosa di lui. Marty fa amicizia con lo sparuto e impacciato George, spingendolo con ogni mezzo, anche dei più assurdi, ad avvicinarsi a Lorraine, cui non sembra interessato, fino a proporgli una messinscena dove il futuro padre dovrebbe salvare la ragazza da una prepotenza di Marty.


Le cose vanno diversamente. Lorraine bacia ardentemente il suo futuro figlio. Biff, detestando Marty e George per dei recenti episodi, sopraggiunge con i suoi amici chiudendo il ragazzo in un bagagliaio e picchiando George, il quale però reagisce con successo a un tentativo di violenza sulla ragazza dello stesso Biff, riscattandosi definitivamente. Marty viene salvato da una blues band ma il loro leader Marvin Berry, cugino del celebre Chuck, ferito nel tentativo di liberarlo, trova nel ragazzo un sostituto, improvvisando un brano rock 'n' roll che sarebbe stato portato al successo dallo stesso Chuck.
Il futuro di Marty è salvo, così riesce a raggiungere Doc nell'ora e nel luogo convenuto dove sta per cadere il fulmine, non prima di avergli consegnato una lettera dove gli svela la sua morte per mano terroristica. Doc, restìo a conoscere il suo avvenire per non rischiare di perturbarlo, si rifiuta di leggerla. Una volta tornato nel 1985 Marty scopre però che il presente riserva più di una sorpresa. Doc gli rivela di aver poi letto la missiva premunendosi dagli assassini ma soprattutto il ragazzo si trova in un clima familiare totalmente cambiato. Suo padre è uno scrittore di successo, Lorraine è in forma smagliante, suo fratello e sua sorella hanno una brillante carriera. Biff Tannen è uno sparuto dipendente di un autolavaggio. Marty ha fatto sì che il sogno americano si sia avverato nella sua famiglia. Marty sembra cominciare una nuova vita tra la serenità e il lusso quando sopraggiunge Doc con abiti di foggia futuribile, esortandolo a partire per un nuovo viaggio temporale onde salvare nuovamente la sua famiglia. Stavolta nel futuro.

Curiosità sul film

Primo episodio della trilogia omonima, è considerato un'icona del cinema degli anni ottanta e ha riscosso un enorme successo a livello internazionale. La pellicola ha ricevuto il premio Oscar al miglior montaggio sonoro.

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Photo credit JD Hancock caricata su Flickr - licenza foto: Creative Commons


9 commenti:

  1. Caro Cavaliere a me piacciono molto i film di fantascienza, quelli di questa serie li ho visti tutti... Sono molto divertenti.
    Tomaso

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  2. Mi hai fatto venire voglia di rivederlo.
    Buona serata.
    Antonella

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  3. Ricordo con piacere tutti e tre i film di questa serie.

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  4. Quante volte mi fece vedere questo film mio figlio, allora piccolo! Tremo ora per via dei nipotini, destinati a crescere...

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  5. Diciamo che ci sono crescito con M.J.Fox a partire da casa Keaton :)

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  6. si l'ho visto questo film...carino!
    ciao felice pomeriggio!!

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  7. I miei figli vanno pazzi per questo genere di film , altro che i miei mattoni francesi senza musiche, dicono!
    Hai fatto una recensione che mi ha incuriosita, farò in modo di vedere il film.

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  8. non è tanto che l'ho rivisto in tv, un gran bel film.
    ciao, Cavaliere, buona serata

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  9. A suo tempo il film non l'avevo visto. Non è proprio il mio genere e la tua recensione me lo conferma.

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