mercoledì 5 dicembre 2012

L'inferno dei viventi




"L'inferno dei viventi non è qualcosa che sarà; se ce n'è uno, è quello che è già qui, l'inferno che abitiamo tutti i giorni, che formiamo stando insieme. Due modi ci sono per non soffrirne. Il primo riesce facile a molti: accettare l'inferno e diventarne parte fino al punto di non vederlo più. Il secondo è rischioso ed esige attenzione e apprendimento continui: cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all'inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio."

Italo Calvino

Tratto da Le città invisibili di Italo Calvino

11 commenti:

  1. Si come dice Calvino ma io aggiungo di mio che l'inferno qui lo crea purtroppo l'uomo ma è nella sua natura e quindi diventa circolo vizioso. Buona giornata caro amico.

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  2. l'inferno per me è quì ora!! la natura che si riversa contro l'uomo, tutti questi morti, omicidi , assassini , crisi, ogni giorno non cè pace....


    ti auguro una buona giornata....

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  3. Pieno di verità questo brano di Calvino...dobbiamo essere capaci di riconoscere, dentro il nostro inferno, quello che inferno non è
    Ciao, buona giornata.
    Antonella

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  4. Ormai quì siamo abituati a far buon viso a cattiva sorte ciao
    buona giornata.

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  5. Caspita! Hai citato una delle riflessioni più belle di Calvino. Le più adeguate a stimolarci sul cammino della consapevolezza.

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  6. Veramente giusta questa affermazione, non tutti vanno prima in purgatorio, nelle terra hanno subito l'inferno, così la fanno finita...
    "Notizia del barista di Treviso"
    Buona giornata caro cavaliere.
    Tomaso

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  7. Sai, l'ho sempre pensato che l'inferno sia questo...
    Ciao, buona serata

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  8. E' bellissimo quel libro..
    Buon proseguimento e buon fine settimana, a presto*

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  9. Credo che in questo momento l'inferno sia in Italia, speriamo passi questo momentaccio!! ciao

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  10. Credo che in questo momento l'inferno sia in Italia, speriamo passi questo momentaccio!! ciao

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