"Non era auspicabile che i lavoratori avessero intensi sentimenti politici. Tutto ciò che si chiedeva loro era un patriottismo primitivo al quale ricorrere in caso di necessità affinché lavorassero ore straordinarie o accettassero razioni più piccole. E anche quando si diffondeva fra loro il malcontento, come accadeva a volte, era un malcontento che non serviva a niente perché, per carenza di idee generali, concentravano il loro istinto di ribellione in reclami sulle minuzie della vita corrente."
George Orwell
Tratto da | 1984 di George Orwell
Photo credit Frederic Guimont; ChemicalBit at it.wikipedia [FAL], da Wikimedia Commons
Orwell è stato un grande conoscitore delle strutture del "controllo del pensiero", sempre contro ogni totalitarismo.
RispondiEliminaGrazie Cavaliere, buona domenica
Sai, penso sempre, Orwell: Un profeta, un osservatore acuto della realtà oppure uno che sapeva?
RispondiEliminaIo propenderei per la seconda ... ma non so molto di Orwell, e tra l'altro la Fattoria l'ho letta ma 1984 l'ho trovato monotono e noioso, pesante e mi sono fermato.
Un monito, neanche troppo implicito, sempre attuale!
RispondiEliminaUn uomo che non si è mai fermato in superficie. Acuto osservatore, certo, ma anche conoscitore di verità profonde ed inattese.
RispondiEliminaBuona domenica
E' sconcertante per quanto questo scritto sia diventato attuale, o forse lo è sempre stato come il percorso del potere, solo che in tempi diversi il concetto di totaliralità viene cammuffato più o meno bene, a seconda della forza di una parvenza democratica.
RispondiEliminaOgni tanto prendo per mano "la fattoria degli animali" leggendone alcune parti a casaccio,sono tre volumi che trovo geniali.
nn lo studiato molto bene ma posso dire una cosa:lui si che conosceva la forza del pensiero!!!!
RispondiEliminaOrwell è stato un grande, profondo osservatore al di là delle apparenze. Mi aveva conquistato quando tanto tempo fa lessi il suo romanzo satirico Animal Farm, più attuale che mai.
RispondiEliminaLe minuzie della vita corrente: vado sul banale,ma penso agli accapigliamenti durante le riunioni di condominio.Non su fatti o impostazioni importanti,su spese stratosferiche.No,per carenza di idee generali,le liti vertono sul costo delle lampadine,sulle cassette della posta,sulle minuzie.
RispondiEliminaCiao Cavaliere.
bellissimo passaggio di Orwell!!
RispondiEliminaterribilmente attuale...
ciao
giordan
Un libro che mi lasci il segno, penso di rileggerlo. Un caro saluto.
RispondiEliminaCaro Cavaliere eccomi nuovamente per un po' di giorni per lasciarvi il mio saluto e augurarvi una buona settimana.
RispondiEliminaTomaso
Ciao,sono del blo "Ricette di Mondo http://ricettedimundo.blogspot.it/
RispondiEliminami sono aggiunto ai tuoi lettori fissi perchè il tuo blog è molto interessante e quindi voglio continuare a seguirti...
Vieni a visitare anche me se ti fa piacere e lascia un commento o iscriviti ai miei lettori fissi per sapere che sei passato...
Ciao e a presto
Orwell, un genio!
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