giovedì 26 aprile 2012

Siete sicuri di vivere in un Paese libero?



Sono mesi che vi parlo di pericolo censura per la rete; ma l'avete capito che vogliono il controllo totale della nostra vita? Purtroppo molti non si rendono ancora conto in che direzione stiamo andando e i regimi dittatoriali sono solo le prove tecniche di quello che ci aspetta nell'immediato futuro. Vi siete mai spiegati perché siamo stati bombardati di questa famosa data? Questi vogliono generare la paura per instaurare qualcosa che a voi sembra fantascientifico e invece piano piano diventa realtà. Vi prego abbandonate le cose futili e iniziamo a unirci per difendere la nostra libertà; prima che sia troppo tardi.
La settimana scorsa vi avevo postato un articolo di Guido Scorza sul Fatto Quotidiano, che ci parlava del ritorno della famosa norma "ammazza-blog".

Qualche ora fa, il ministro della Giustizia al Festival del giornalismo di Perugia ha fatto queste dichiarazioni:

''E' necessario regolamentare i blog. Il cittadino ha il diritto di interloquire con un altro cittadino, ma lo deve fare anche lui seguendo le regole, credo che questo sia un dovere di tutti, anche di chi scrive su un blog'' Fonte: Adnkronos

Le parole si commentano da solo e poi vogliono farci credere che siamo in un Paese libero.


P.S.


Caro ministro, il mio blog come tanti altri sono sempre stati aperti alle rettifiche e non hanno mai calunniato nessuno. Se la libera informazione e la tutela dell'umanità sono un abuso; allora dichiaratelo ufficialmente.



14 commenti:

  1. bo,noncapisco che problema c è sui blog.son pubblici e ce uno ne fa cattivo uso puo venire oscurato no? o se sta antipatico il mio cane (che è il protagonista del mio blog ) vengono a casa ad arrestarmi ? la strada sulla regolamentazione del web è ancora molto lunga.

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  2. C'è ancora qualcuno che crede di vincere con il gioco delle tre carte.

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  3. purtroppo,il sentore,che liberi,non siamo,è gia' da un pezzo,che ce l'ho..qualsiasi sia il modo,per coostacolare,o quanto meno combattere contro queste norme assurde,conta pure sulla mia disponibilita',Cavaliere e grazie per queste info.Buon pomeriggio :)

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  4. Hai completamente ragione Cavaliere. Ma quali regole dobbiamo seguire? Quelle dettate da loro, naturalmente e così ci troveremo imbavagliati. Ho letto anche i due post precedenti e trovo ignobile acquistare delle macchine quando si tolgono agli handicappati le sovvenzioni. Qui va a finire che ci vuole una rivoluzione tipo paesi arabi perché capiscano che devono cambiare. Ho un mio amico, anarchico francese, il quale ha scoperto di essere spiato e sai che in USA stanno studiando un programma che permetterà di controllare tutti i flussi su Internet. Un amichevole saluto.

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  5. Ci stanno provando in tutti i modi a metterci il bavaglio!
    Ma di cosa hanno paura? della verità che noi poveri cristi continuiamo a subire? Sarebbe proprio il momento di dire BASTA!!!!!!!!!!!!!
    Ciao
    Elsa

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  6. Caro il nostro ministro, a quando una tassa sui blog???

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    1. a Giancarlo,
      occhio, speriamo che non leggono questo suggerimento ...

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  7. Li fermeremo anche questa volta.
    Ho inserito QUESTO da me.

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  8. Sono totalmente consapevole di cioè che sta accadendo ed il futuro mi mette davvero paura, bisogna essere vigili, partecipi e combattivi

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  9. Qui c'è un sondaggio per dire NO

    http://sondaggi.quotidiano.net/?sondaggio=9300

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  10. Quando la democrazia non è vera democrazia... Purtroppo il mio sentore è che prima o poi un bavaglio lo metteranno, magari raffazzonato, rabberciato e scritto male ma lo faranno.

    Un abbraccio e buon venerdì!

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  11. la mia risposta alla tua domanda: 1984 orwell ;)

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  12. il mio commento vale per gli ultimi post: io mi domando dove stiamo andando. mai nel corso della storia si è assistiti a scenari del genere ove politica cultura lavoro vanno in retrocessione piuttosto che crescere ed evolversi...forse qualcosa di simile s'è visto, si, con l'inquisizione...faranno anche di noi un indice di blog proibiti???

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