venerdì 6 aprile 2012

Il nostro senso vitale è stato smussato dal profitto, dal potere e dal monopolio

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Mi stupisce il numero delle persone intelligenti che parlano a favore delle armi atomiche. Le crescenti complessità della vita moderna, l'invasione cinetica del xx secolo, ci trovano accerchiati da gigantesche istituzioni che ci minacciano da tutti i lati, politicamente, scientificamente ed economicamente. Stiamo diventando le vittime di un condizionamento spirituale, di sanzioni e permessi. Lo stampo in cui ci siamo lasciati gettare è dovuto a una mancanza di intuito culturale. Ci siamo cacciati alla cieca nella bruttezza e nella congestione e abbiamo perso il gusto per l'estetica. Il nostro senso vitale è stato smussato dal profitto, dal potere e dal monopolio. Abbiamo permesso a queste forze di avvilupparci in un totale disprezzo delle sinistre conseguenze. Ora ci troviamo di fronte allo spettro della guerra nucleare, e siamo come pecore destinate al macello. La scienza, male indirizzata o priva di senso di responsabilità, ha consegnato agli uomini politici e ai militari armi capaci di tali distruzioni da permettere loro di tenere in pugno il destino di ogni essere vivente sulla terra. L'immensità del potere delegato a uomini la cui responsabilità morale e competenza intellettuale non sono, a dire il meno, infallibili, e in molti casi discutibili, potrebbe sfociare in una guerra di sterminio di tutta la vita sulla terra. Eppure si continua così, alla cieca.  Certi scienziati sembrano dei fanatici. Corrono avanti alla cieca, credendo che le loro scoperte siano sempre fonti di benessere e che la loro dottrina della necessità di sapere sia una dottrina morale. L'uomo è un animale in cui l'istinto della sopravvivenza viene al primo posto. Di conseguenza, si è sviluppato prima il suo ingegno e poi la sua anima. In tal modo il progresso della scienza è molto più avanti del comportamento etico dell'uomo.

Charlie Chaplin


Photo credit x-ray delta one caricata su Flickr - licenza foto: Creative Commons


13 commenti:

  1. Dio acreato il mondo e sicuramente l'uomo lo distruggerà caro Cavaliere.
    Tomaso

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  2. No, nessun essere distruggerà il mondo, ma Noi ci stiamo impegnando parecchio a sfruttare tutto il creato, e questo distruggerà tante altre specie, e infine Noi.

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  3. Non credo che quelle persone siano intelligenti!! Felice Pasqua a Te e famiglia....ciao

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  4. Parole sacrosante!
    Ti auguro una serena e felice Pasqua.

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  5. Erano parole della metà anni 60? I grandi comici hanno il dono della saggezza, della tristezza e della preveggenza.

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  6. Siamo destinati all'autodistruzione.

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  7. il progresso della scienza è avanti... ma io confido anche in una crescita ed un miglioramento etico di questo nostro vecchio mondo e per questo auguro a te, ai tuoi cari ed a tutti una Pasqua gioiosa e luminosa, una rinascita annunciatrice di speranze per tutti

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  8. Ciao tantissimi auguri per una felice e serena Pasqua a te e famiglia.
    Elsa

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  9. Se non si capisce che occorre ritrovare una dimensione umana più rispettosa del pianeta, le aspettative non sono davvero buone. Buona Pasqua cavaliere, a te e famiglia

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  10. Sempre di grande senso di umanità le parole di Chaplin!

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  11. Buona Pasquetta cavaliere,speriamo che l'uomo trovi vie non autodistruttive,ma è un'utopia,mi sa!!!

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