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martedì 13 maggio 2025

Almodóvar, Viggo Mortensen, Susan Sarandon e più di 300 altre persone chiedono che il cinema non resti "indifferente all'orrore" di Gaza



Articolo da elDiario.es

Questo articolo è stato tradotto automaticamente. La traduzione rende il senso dell’articolo, tuttavia consigliamo di leggere il testo originale su elDiario.es

I grandi nomi del cinema internazionale approfittano dell'apertura del Festival di Cannes per chiedere provvedimenti contro gli attacchi dell'esercito israeliano contro la popolazione di Gaza: "Ci vergogniamo di questa passività".

Oltre 380 personalità di spicco del cinema internazionale hanno firmato una lettera in cui si chiedono perché il cinema, fucina di opere socialmente impegnate, sembri così indifferente all'orrore della realtà e all'oppressione della popolazione palestinese. "Come artisti e attori culturali, non possiamo restare in silenzio mentre a Gaza si consuma il genocidio", affermano personaggi come Pedro Almodóvar, Susan Sarandon, Richard Gere, Mark Ruffalo, Viggo Mortensen e Javier Bardem, tra gli altri.

Nel giorno di apertura del Festival di Cannes, il più importante festival cinematografico europeo, registi, attori e sceneggiatori si chiedono: "A cosa servono le nostre professioni se non a imparare le lezioni della storia, a realizzare film impegnati, se non siamo lì a proteggere le voci oppresse? Perché questo silenzio?"

I firmatari iniziano la loro lettera concentrandosi su Fatma Hassona, la fotoreporter palestinese di 25 anni uccisa dall'esercito israeliano il 16 aprile 2025. Hassona è morta appena un giorno dopo l'annuncio che Put Your Soul on Your Hand and Walk, il film di Sepideh Farsi di cui è protagonista, era stato selezionato per la sezione ACID del Festival di Cannes. Inoltre, pochi giorni dopo si sarebbe sposato. Dieci suoi parenti, tra cui la sorella incinta, sono stati uccisi nello stesso attacco aereo israeliano contro la sua casa nel nord di Gaza.

Quando ha appreso la notizia, Sepideh Farsi ha affermato che "non si trattava solo di un attacco alla vita, ma anche alla memoria, all'arte e al diritto di ognuno a raccontare la propria storia". Dal 7 ottobre 2023, ai giornalisti non è consentito l'ingresso nella Striscia di Gaza; Ecco perché il persiano chiamava Hassona i suoi "occhi lì".

E questo blackout informativo è qualcosa che anche questo manifesto sottolinea. "L'esercito israeliano sta attaccando la popolazione civile. Più di 200 giornalisti sono stati uccisi deliberatamente. Scrittori, registi e artisti vengono brutalmente assassinati", affermano. Ricordano anche l'attacco dei coloni e la detenzione da parte dei soldati israeliani del regista palestinese Hamdan Ballal, co-regista del documentario premio Oscar No Other Land.

L'insufficiente supporto da parte dell'Hollywood Film Academy ha provocato la reazione di alcuni dei suoi membri, che hanno firmato una lettera, come stanno facendo oggi questi professionisti in vista dell'apertura del festival francese. "Ci vergogniamo di tanta passività", dicono attori e attrici, oltre a quelli citati, come Juan Diego Botto, Ralph Fiennes, Carlos Bardem, María de Medeiros, Susi Sánchez, Luis Tosar, Cynthia Nixon, Rebecca Hall, Cecilia Roth, Pedro Alonso, Julie Delpy, Liam Cunningham, Brian Cox, Xavier Dolan, Éric Cantona, Nahuel Pérez Biscayart, Rebecca Hall, Julie Christie e Carice van Houten.

Tra i registi ci sono Alfonso Cuarón, Costa-Gavras, Mike Leigh, Yórgos Lánthimos, Laura Poitras, Jonathan Glazer, Ruben Östlund, Paolo Sorrentino, David Cronenberg, Sergio Castellitto, Isabel Coixet, Lucrecia Martel, Jose Luis Guerín e Víctor Erice.

"L'estrema destra, il fascismo, il colonialismo, i movimenti anti-trans e anti-LGBTQIA+, i movimenti sessisti, razzisti, islamofobi e antisemiti stanno combattendo la loro battaglia sul campo di battaglia delle idee, attaccando l'editoria, il cinema e le università, ed è per questo che abbiamo il dovere di combattere. Non permettiamo alla nostra arte di essere complice del peggio", aggiungono.

La lettera si conclude con un potente invito all'azione: "Alziamoci. Diamo un nome alla realtà. Osiamo collettivamente guardarla con la precisione dei nostri cuori sensibili, affinché non possa più essere messa a tacere o occultata. Rifiutiamo la propaganda che colonizza costantemente la nostra immaginazione e ci fa perdere il senso di umanità. Per Fatem, per tutti coloro che muoiono nell'indifferenza".

E concludono: "Il cinema ha il dovere di trasmettere i suoi messaggi, di riflettere le nostre società. Agiamo prima che sia troppo tardi".

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Lettera completa:

Fatma Hassona aveva 25 anni. Era una fotoreporter freelance palestinese. Fu attaccata dall'esercito israeliano il 16 aprile 2025, il giorno dopo l'annuncio che il film di Sepideh Farsi, "PUT YOUR SOUL ON YOUR HAND AND WALK", in cui recitava, era stato selezionato per la sezione ACID del Festival di Cannes.

Stava per sposarsi.

Dieci suoi parenti, tra cui la sorella incinta, furono uccisi nello stesso attacco israeliano.

Dopo gli orribili massacri del 7 ottobre 2023, a nessun giornalista straniero è stato permesso di entrare nella Striscia di Gaza. L'esercito israeliano attacca la popolazione civile. Più di 200 giornalisti sono stati deliberatamente assassinati. Scrittori, registi e artisti vengono brutalmente assassinati. Alla fine di marzo, il regista palestinese Hamdan Ballal, vincitore dell'Oscar per il film NO OTHER LAND, co-diretto da Yuval Abraham, Basel Adra e Rachel Szor, è stato brutalmente aggredito dai coloni israeliani e successivamente rapito dall'esercito, prima di essere rilasciato grazie alle pressioni internazionali. La mancanza di sostegno da parte dell'Accademia nei confronti di Hamdan Ballal ha scatenato l'indignazione dei suoi stessi membri, che sono stati costretti a scusarsi pubblicamente per la loro inazione.

Ci vergogniamo di tanta passività.

Perché il cinema, fucina di opere socialmente impegnate, sembra così indifferente all’orrore della realtà e all’oppressione che subiscono i nostri fratelli e sorelle?

In quanto artisti e attori culturali, non possiamo restare in silenzio mentre a Gaza si consuma il genocidio. Questa notizia orribile colpisce duramente le nostre comunità.

A cosa serve la nostra professione se non a imparare le lezioni della storia, a realizzare film impegnati, se non siamo lì per proteggere le voci oppresse?

Perché questo silenzio?

L'estrema destra, il fascismo, il colonialismo, i movimenti anti-trans e anti-LGBTQIA+, i movimenti sessisti, razzisti, islamofobi e antisemiti stanno combattendo la loro battaglia sul campo di battaglia delle idee, attaccando l'industria editoriale, il cinema e le università, ed è per questo che abbiamo il dovere di combattere.

Non permettiamo che la nostra arte sia complice del peggio.

Alziamoci.

Diamo un nome alla realtà.

Osiamo tutti insieme guardarlo con la precisione del nostro cuore sensibile, affinché non possa più essere messo a tacere o nascosto.

Rifiutiamo la propaganda che colonizza costantemente il nostro immaginario e ci fa perdere il senso di umanità.

Per Fatem, per tutti coloro che muoiono nell'indifferenza.

Il cinema ha il dovere di trasmettere i suoi messaggi, di riflettere le nostre società.

Agiamo prima che sia troppo tardi.

Firmatari:

Khalid Abdalla, Noée Abita, Hany Abu-Assad, Raphaëlle Agogué, Iyad Alasttal, Catia Albertazzi, Vlad Alexis, Taraneh Alidoosti, Waad Al-Kateab, Yasmine Al Massri, Pedro Almodóvar, Pedro Alonso, Cristèle Alves Meira, Serdar Akar, India Amarteifio, Gianni Amelio, Carmine Amoroso, Elisa Amoruso, Romain André, Roberto Andò, Geoff Arbourne, Francesca Archibugi, Swann Arlaud, Olivier Azam, Gökçe Bahadir, Jeanne Balibar, Baloji, Avital Barak, Carlos Bardem, Javier Bardem, Melissa Barrera, Belma Baş, Dominique Baumard, Xavier Beauvois, Saïd Ben Saïd, Leïla Bekhti, Luca Bellino, Suzy Bemba, Adila Bendimerad, Kaouther Ben Hania, Dali Benssalah, Fabrizio Bentivoglio, Simone Bitton, Konstantin Bojanov, Bertrand Bonello, Agathe Bonitzer, Amélie Bonnin, Bruno Bontzolakis, Lucie Borleteau, Sami Bouajila, Elodie Bouchez, Bastien Bouillon, Guillaume Brac, Rachida Brakni, Evelyne Brochu, Silvia Brunelli, Jean-Stéphane Bron, Celeste Brunnquell, Gianfranco Cabiddu, Esmeralda Calabria, Laure Calamy, Mimmo Calopresti, Mehmet Can Mertoğlu, Eric Cantona, Stefania Casini, Antonio Maria Castaldo, Marco Castaldi, Sergio Castellitto, Beniamino Catena, Ebru Nuri Ceylan, Nuri Bilge Ceylan, Lolita Chammah, Moïra Chappedelaine-Vautier, Amira Chebli, Nadim Cheikhrouha, Antoine Chevrollier, Simona Chiocca, Julie Christie, Hélier Cisterne, Isabel Coixet, Daniele Coluccini, Maddalena Crippa, David Cronenberg, Costa-Gavras, Saverio Costanzo, Paolo Costella, Pappi Corsicato, Brian Cox, Marcia Cross, Alfonso Cuarón, Liam Cunningham, Sinéad Cusack, Fatima Daas, Cherien Dabis, Béatrice Dalle, Charles Dance, Ciro D'Emilio, Arkin Mercan Dede, Mary Ellen Davis, Slimane Dazi, Yann Dedet, Matthieu de Laborde, Pierre Deladonchamps, Émilie Deleuze, Agnès de Sacy, Volfango De Biasi, Ciro De Caro, Maura Delpero, Maria De Medeiros, Giuliana De Sio, Maria Teresa De Vito, Sylvain Desclous, Lukas Dhont, Juan Diego Botto, Alice Diop, Javad Djavahery, Julie Delpy, Xavier Dolan, Dimitri Doré, Laetitia Dosch, Joana Dos Reis, Mike Downey, OBE., Sara Driver, Luana Duchemin, Sophie Dupuis, Pierre-Nicolas Durand, Hannah Einbinder, Sayyid El Alami, Ouidad Elma, Amir El-Masry, Mareike Engelhardt, Víctor Erice, Benedikt Erlingsson, Adèle Exarchopoulos, Roberto Faenza, Frédéric Farrucci, Sepideh Farsi, Nina Faure, Elda Ferri, Margherita Ferri, Isabella Ferrari, Lisa Festa, Ralph Fiennes, Sophie Fiennes, Milena Fiore, Mahdi Fleifel, Michele Fornasero, Marine Francen, Blanche Gardin, Lena Garrel, Carmen Garcia, Jean-Raymond Garcia, Nicole Garcia, Matteo Garrone, Alessandro Gassmann, Nadia Genet, Xavier Gens, Paolo Genovese, Aurélia Georges, Richard Gere, Denis Gheerbrant, Adriano Giannini, Alex Gibney, Raphaël Girardot, Jonathan Glazer, Judith Godrèche, Brice Gravelle, Emmanuel Gras, Zeno Graton, Marco Greco, José Luis Guerín, Diane Guerrero, Samir Guesmi, Vincent Guilbert, Alain Guiraudie, German Gutierrez, Naomi Foner Gyllenhaal, Grimur Hákonarson, Rebecca Hall, Arthur Harari, Misan Harriman, Lena Headey,Clotilde Hesme, Hafsia Herzi, Ted Hope, Vanessa Hope, Sandra Huller, Fiorella Infascelli, Mohamed Jabaly, Annemarie Jacir, Alma Jodorowsky, Óskar Jónasson, Elisabeth Jonniaux, Valdimar Jóhannsson, Rachel Leah Jones, Þorsteinn Jónsson, Gladys Joujou, Radu Jude, Ilker Kaleli, Asif Kapadia, Semih Kaplanoğlu, Mathieu Kassovitz, Aki Kaurismäki, Jacques Kébadian, Erwan Kepoa Falé, Yannick Kergoat, Sofian Khammes, Michel Khleifi, Shaka King, Héléna Klotz, Nicolas Klotz, Wilma Labate, Ariane Labed, Mourad Laffitte, Philippe Laïk, Yórgos Lánthimos, Alexis Langlois, Nadav Lapid, Luca Leclerc du Sablon, Erwan Le Duc, Radouan Leflahi, Mike Leigh, Blandine Lenoir, Philippe Lespinasse, Mica Levi, Luigi Lo Cascio, Elisabetta Lodoli, Florence Loiret-Caille, Stefano Lorenzi, Boris Lojkine, Fabiomassimo Lozzi, Daniele Lucchetti, Silvia Luzi, Filippo Macelloni, Guslagie Malanda, David Mambouch, Simone Manetti, Miriam Margolyes, Narimane Mari, Vincent Mariette, Félix Maritaud, Laïla Marrakchi, Lucrecia Martel, Mario Martone, Alessandra Masi, Patricia Mazuy, Simon McBurney, Mounia Meddour, Sylvestre Meinzer, Fernando Meirelles, Kleber Mendonça Filho, Nina Menkes, Stéphane Mercurio, Christian Carmosino Mereu, Frédéric Mermoud, Nina Meurisse, Valerio Mieli, Emmanuelle Millet, Davide Minnella, Avi Mograbi, Indya Moore, Mercedes Morán, Laura Morante, Gérard Mordillat, Viggo Mortensen, Anna Mouglalis, Gabriele Muccino, Peter Mullan, Lino Musella, Arab Nasser, Tarzan Nasser, Dalia Naous, Nadine Naous, Raphaël Neal, Enza Negroni, Susanna Nicchiarelli, Cynthia Nixon, Bruno Nuytten, Andrea Occhipinti, Michela Occhipinti, Joshua Oppenheimer, Luis Ortega, Ruben Östlund, Damien Ounouri, Ferzan Ozpetek, Rosa Palasciano, Hlynur Pálmason, Daphné Patakia, Paul Pascot, Raffaele Passerini, Guy Pearce, Elisabeth Perceval, Antonin Peretjatko, Nahuel Pérez Biscayart, Aurélia Petit, Ralitza Petrova, Just Philippot, Giuseppe Piccioni, Caroline Poggi, Laura Poitras, Claire Pommet (Pomme), Franssou Prenant, Frédérique Pressmann, Vimala Pons, Marco Simon Puccioni, Katell Quillévéré, Olivier Rabourdin, Michèle Ray-Gavras, Annick Redolfi, Christophe Régin, Jérémie Renier, Yannick Renier, Rémy Ricordeau, Michele Riondino, Yannick Rosset, Cecilia Roth, Mark Ruffalo, Rúnar Rúnarsson, Ira Sachs, Zaho de Sagazan, Ludivine Sagnier, Céline Sallette, Claudio Santamaria, Susan Sarandon, Stefano Sardo, Stefania Sandrelli, Aloïse Sauvage, Angela Schanelec, Pierre Schoeller, Niels Schneider, Vassili Schneider, Alessandro Scippa, Amanda Seales, Tracey Seaward, Sarah Seené, Guillaume Senez, Léonor Serraille, Alia Shawkat, Mélanie Simon-Franza, Eyal Sivan, Giancarlo Soldi, Paolo Sorrentino, Massimo Spano, Morgan Spector, Laetitia Spigarelli, Italo Spinelli, Juliette Smadja, Robyn Slovo, Roger Stahl, Teona Strugar Mitevska, Laurent Sylvestre, Gianluca Maria Tavarelli, Natacha Thiéry, Jean-Pierre Thorn, Ásdís Thoroddsen, Léa Todorov, Maria Sole Tognazzi, Melita Toscano du Plantier, Claire Touzard, 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Rezan Yeşilbaş, Sofiane Zermani, Andrea Zuliani.

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Fonte: elDiario.es

Autore: Elena Cabrera

Licenza: Licenza Creative Commons
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Articolo tratto interamente da elDiario.es


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