Articolo da Wikinotícias
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Il politico di sinistra Bernardo Arévalo de León, leader del Movimento Seed (Movimiento Semilla), ha vinto le elezioni di questa domenica con la promessa di combattere la corruzione e recuperare le istituzioni democratiche in Guatemala.
Fin dai primi conteggi a livello nazionale, Arévalo ha iniziato a guadagnare un vantaggio nel ballottaggio presentato in tempo reale dal Tribunale Elettorale Superiore (TSE), che segnerebbe un vantaggio irreversibile data la differenza con la sua avversaria, Sandra Torres, che correva per la terza volta consecutiva, al secondo turno delle elezioni presidenziali nel Paese centroamericano.
Con oltre il 95,3% degli editis elaborati, i risultati preliminari del TSE indicano che Arévalo ha 2.186.532 voti validi contro 1.306.362 voti a favore di Torres.
Arévalo è un sociologo, diplomatico e deputato di 64 anni, figlio dell'ex presidente guatemalteco Juan José Arévalo Bermejo, che governò il Guatemala nella seconda metà degli anni Quaranta e che, dopo il colpo di stato contro il suo successore, Jacobo Árbenz, fu costretto all'esilio dove nacque Bernardo, a Montevideo, in Uruguay.
Entrambi i leader hanno rappresentato la cosiddetta "Prima Primavera" in Guatemala che ha promosso cambiamenti strutturali nel Paese con politiche statali volte a migliorare le condizioni di vita della stragrande maggioranza. Arévalo ha detto che intende "onorare l'eredità" lasciata da suo padre.
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Fonte: Wikinotícias
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Articolo tratto interamente da Wikinotícias
Photo credit Gobierno de Guatemala, Public domain, via Wikimedia Commons
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