27 gennaio - Giorno della Memoria
Contro gli olocausti di ieri e quelli di oggi.
Se questo è un uomo
Voi che vivete sicuri
nelle vostre tiepide case,
voi che trovate tornando a sera
il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
che lavora nel fango
che non conosce pace
che lotta per mezzo pane
che muore per un si o per un no.
Considerate se questa è una donna,
senza capelli e senza nome
senza più forza di ricordare
vuoti gli occhi e freddo il grembo
come una rana d'inverno.
Meditate che questo è stato:
vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
stando in casa andando per via,
coricandovi, alzandovi.
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
la malattia vi impedisca,
i vostri nati torcano il viso da voi.
Primo Levi
Mi commuovo ogni volta che leggo questa poesia. La fiamma della memoria va sempre alimentata perchè come disse proprio Primo Levi " è successo e può succedere ancora". E non deve succedere mai più.
RispondiEliminaLa storia insegna, ma l'uomo continua a sbagliare.
EliminaQuanto è riuscito a donarci il grande Levi!
RispondiEliminaQuesta è la sua più famosa ma anche tra le più complete testimonianze. Grazie a lui e grazie a te Vincenzo.
Giusto ricordare Levi in questo giorno.
EliminaMai dimenticare!
RispondiElimina👍
EliminaLa memoria di questa immane tragedia bisogna trasmetterla ai ragazzi. Ci sono lodevoli iniziative ma dovrebbero essere di più, in primo luogo la scuola.
RispondiEliminaPurtroppo la pandemia ha frenato molte iniziative, ma non bisogna mai perdere la memoria.
EliminaLa memoria è una forma dell'intelligenza.
RispondiEliminaPraticare la memoria oggi e gli altri giorni... l'invito perentorio di Levi è: meditate, scolpite e ripetete
Non bisogna mai perdere la memoria.
EliminaIl 31/1/1876 avvenne lo sterminio degli ultimi nativi del Nord America: 100.000.000 di morti stimati... Diciamo che i nazisti hanno avuto un bell'esempio dalla Storia per fare proseliti mostruosi.
RispondiEliminaE di quest'altro perché nessuno parla??
In passato ho parlato anche degli altri genocidi, purtroppo la storia si ripete spesso.
EliminaPrimo Levi ha tante cose da insegnarci.
RispondiEliminaIndubbiamente.
Eliminanon facciamolo e continuiamo a raccontare
RispondiEliminaSicuramente!
EliminaSicuramente la memoria ed il ricordo dovrebbero essere un baluardo insuperabile che impedisca il ripetersi di errori o meglio orrori. Purtroppo troppo spesso gli uomini non imparano dai loro stessi errori. Spero che in questo caso valga davvero. Un saluto, spero che tu stia bene
RispondiEliminaGli errori continuano a ripetersi.
Eliminase pensi che einaudi rifiutò la pubblicazione di se questo è un uomo ..
RispondiEliminaUn libro assolutamente da leggere.
EliminaOggi si dimentica e soprattutto non si sanno riconoscere i rischi di nuove realtà similari.
RispondiEliminaCerti orrori possono ripetersi.
EliminaNon lasciamo che sia possibile dimenticare o cancellare e come scrisse Primo Levi "se comprendere è impossibile, conoscere è necessario"
RispondiEliminaMai dimenticare.
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