venerdì 19 luglio 2019

50 anni dallo sbarco sulla Luna


Articolo da Wired

Quel 24 luglio 1969 il cerchio si chiudeva, con la missione spaziale Apollo 11. Ad aprirlo era stato sette anni prima l’allora presidente degli Stati uniti d’America, John Fitzgerald Kennedy, quando alla Rice University proclamò IL discorso. Quello col quale prometteva al suo popolo la Luna.

“Abbiamo deciso di andare sulla Luna. Abbiamo deciso di andare sulla Luna in questo decennio e di impegnarci anche in altre imprese, non perché sono semplici, ma perché sono ardite, perché questo obiettivo ci permetterà di organizzare e di mettere alla prova il meglio delle nostre energie e delle nostre capacità, perché accettiamo di buon grado questa sfida, non abbiamo intenzione di rimandarla e siamo determinati a vincerla, insieme a tutte le altre”.

Ma forse, ancor prima che Kennedy (che morto da anni nel ’69 non ebbe modo di veder mantenuta la sua promessa) pronunciasse quel discorso, il cerchio si era aperto nel 1958, quando i russi erano riusciti a spedire nello Spazio lo Sputnik, dando così il via ufficialmente alla corsa allo Spazio. Gli Usa erano stati a guardare ancora nel 1961, quando Jurij Alekseevič Gagarin diventava il primo uomo in orbita. Con Kennedy però l’America diceva basta.

Quel 24 luglio 1969 il cerchio si chiudeva perché l’equipaggio dell’Apollo 11 della Nasa (Neil A. Armstrong, Michael Collins e Edwin Buzz Aldrin) ammarava nell’Oceano Pacifico, riportando a casa la più grande delle imprese scientifiche e tecnologiche del secolo: quattro giorni prima, il 20 luglio 1969, prima Armstrong, poi Aldrin, erano scesi dal modulo lunare Eagle, diventando i primi uomini a solcare la superficie lunare, davanti ad oltre mezzo miliardo di persone incollate alla televisione.

Continua la lettura su Wired

Fonte: Wired

Autore: redazione Wired


Licenza:Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Unported

Articolo tratto interamente da Wired



4 commenti:

  1. Caro Vincenzo, che lo ha vissuto in diretta quei momenti non lo dimenticherà sicuramente mai più.
    Ciao e buona serata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

    RispondiElimina
  2. 50 anni fa io c'ero,mi trovavo a Bruxelles da mio zio!

    RispondiElimina

I commenti sono in moderazione e sono pubblicati prima possibile. Si prega di non inserire collegamenti attivi, altrimenti saranno eliminati. L'opinione dei lettori è l'anima dei blog e ringrazio tutti per la partecipazione. Vi ricordo, prima di lasciare qualche commento, di leggere attentamente la privacy policy. Ricordatevi che lasciando un commento nel modulo, il vostro username resterà inserito nella pagina web e sarà cliccabile, inoltre potrà portare al vostro profilo a seconda della impostazione che si è scelta.