domenica 10 novembre 2013
Lavorare per incrementare il profitto altrui
Articolo da Reset Italia
C’era una volta lo schiavo, poi divenuto operaio, poi lavoratore, poi dipendente ora collaboratore destinato a diventare imprenditore di se stesso.
Dall’altro lato della barricata invece c’era il padrone, poi datore di lavoro, imprenditore, padre di famiglia, ed ora nuovamente padrone.
Cambiano i termini, variano alcune condizioni in termini di diritti, ma l’essenza è rimasta sempre la stessa.
Lavorare per incrementare il profitto altrui.
Sino a quando non muterà il regime della distribuzione delle ricchezze, pur mutando alcuni diritti che regolamentano quello che oggi chiamiamo rapporto di lavoro e che un tempo era rapporto di sfruttamento, il succo sarà sempre amaro per il lavoratore.
Dicono che il conflitto di classe deve essere superato, però i capitalisti hanno riscoperto il capitalismo in toto.
Dicono che siamo tutti sulla stessa barca.
Ma chi rema e fatica e affonderà sarà il lavoratore, il padrone avrà sempre una possibilità di scelta e di salvezza all’interno del capitalismo, nato per i padroni e voluto dal sistema padronale.
Il conflitto di classe non è superato e mai potrà essere superato perché lavoratore e padrone sono due categorie opposte e non conciliabili, almeno fino a quando perdurerà il capitalismo.
Quando il capitalismo cadrà non vi saranno più padroni, nessuno potrà disporre del bene altrui a libero compiacimento.
Marco Barone
Fonte: Reset Italia
Autore: Marco Barone
Licenza:
Questo opera è distribuito con licenza Creative Commons Attribuzione - Condividi allo stesso modo 3.0 Unported.
Articolo tratto interamente da Reset Italia
2 commenti:
I commenti sono in moderazione e sono pubblicati prima possibile. Si prega di non inserire collegamenti attivi, altrimenti saranno eliminati. L'opinione dei lettori è l'anima dei blog e ringrazio tutti per la partecipazione. Vi ricordo, prima di lasciare qualche commento, di leggere attentamente la privacy policy. Ricordatevi che lasciando un commento nel modulo, il vostro username resterà inserito nella pagina web e sarà cliccabile, inoltre potrà portare al vostro profilo a seconda della impostazione che si è scelta.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Vero, l'essenza è rimasta sempre la stessa. Buona serata...ciao
RispondiEliminaDovrebbero esserci sempre più persone che la pensano così per cambiare la cose. Dobbiamo cominciare a ribellarci e far si che tutti i padroni cadano, le aziende devono andare in mano ai lavoratori, basta con queste "persone" (x me dovrebbero essere chiamati COSI) che sfruttano il lavoro di altri e che si arricchiscono sempre di più. Dobbiamo fare qualcosa, muoviamoci, ribaltiamoli e prendiamoci i loro profitti CHE SONO I NOSTRI PROFITTI.
RispondiEliminaFACCIAMO QUALCOSA, SVEGLIAMOCI E RIPRENDIAMOCI LA VITA ED LA DIGNITA', togliamoli di mezzo e che non si parli più su questa terra di capitalismo. ORA E PER SEMPRE, BASTA.