domenica 4 settembre 2011

Monumenti del mondo: Calakmul

Calakmul - Structure I
Calakmul è un sito archeologico maya situato nello stato messicano del Campeche, vicino al confine con il Guatemala e circa 150 km ad ovest di Chetumal. Gli scavi condotti negli ultimi anni dall'archeologo Ramón Carrasco hanno portato questa gigante metropoli maya all'attenzione del mondo accademico. Il glifo emblema di Calakmul era già conosciuto da anni agli studiosi, ma non si sapeva a quale sito associarlo. Fino a pochi anni fa tutto sembrava chiaro riguardo alla storia di Calakmul ed alla sua dinastia. Finalmente si era confermata l'associazione al sito del Glifo Emblema dalla testa si serpente letto "kan" in maya ch'olti classico. La scoperta a Dzinbanché di una scalinata con prigionieri scolpiti in rilievo ed iscrizioni celebrative di vittorie militari hanno però messo in dubbio molte certezze. Sembra ora chiaro che Calakmul non fu sempre governata dalla dinastia del glifo emblema testa di serpente, ma che essa fu la sede dinastica solo nel periodo che va dal 636 d.C. al 736 d.C. Fu il più potente sovrano che le terre maya videro, Yuhknoom Ch'een II, a portare la corte sua corte a Calakmul. Questo re è l'individuo più citato nelle iscrizioni maya di città straniere. Molti erano i re che gli dovevano pagare tributo e pochi erano quelli che sfuggivano al suo controllo. L'unica città che si tentava di mantenere indipendente era Tikal, nell'odierno Guatemala. Ma alla fine persino Tikal fu sconfitta in una guerra condotta dal re di Dos Pilas B'ahlaj Chan K'awiil. Quest'ultimo era in realta null'altro che la longa manus del sovrano di Calakmul. Per un paio di anni Calakmul controllo un fragile impero maya, che fini al più tardi nel 695 d.C. quando un nuovo re di Tikal vinse una battaglia importantissima contro Calakmul. A quell'epoca a Calakmul regnava già Yuhknoom Yich'aak K'ah'k, l'erede di Yuhknoom Ch'een II.

Questo articolo è pubblicato nei termini della GNU Free Documentation License. Esso utilizza materiale tratto da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Photo credit User:PhilippN [GFDL, CC-BY-SA-3.0 o CC-BY-SA-2.5-2.0-1.0], attraverso Wikimedia Commons

3 commenti:

  1. Mi si è fermato il respiro...ci sono stata...lassù è come essere sul tetto della jungla, un'emozione indescrivibile. E la felicità per essere riuscita a arrampicarmi lassù: impresa assolutamente non facile.

    RispondiElimina
  2. Affascinante!!
    mi piacerebbe fare un viaggio fin lì!!!

    RispondiElimina
  3. Ed anche tutte quelle guerre affrettarono la fine deiMaya, se non sbaglio.

    RispondiElimina

I commenti sono in moderazione e sono pubblicati prima possibile. Si prega di non inserire collegamenti attivi, altrimenti saranno eliminati. L'opinione dei lettori è l'anima dei blog e ringrazio tutti per la partecipazione. Vi ricordo, prima di lasciare qualche commento, di leggere attentamente la privacy policy. Ricordatevi che lasciando un commento nel modulo, il vostro username resterà inserito nella pagina web e sarà cliccabile, inoltre potrà portare al vostro profilo a seconda della impostazione che si è scelta.