Un'altra legge incombe sulla privacy e sulla libertà della
rete; mentre il Paese va sempre più a rotoli, questi pensano a ledere i diritti
dei comuni cittadini. Quando si tratta del premier, parlano sempre di rispetto
della privacy; ma quando si tratta dei cittadini, propongono leggi assurde in
contrasto con i diritti umani. Vi
propongo di leggere l’articolo postato qui sotto, tratto da Downloadblog.it.
Articolo da Downloadblog.it
L’On. Elena Centemero è la prima firmataria dell’omonimo disegno di legge, presentato alla Camera dei Deputati nel corso della sessione estiva e in fase di discussione: una norma che obbliga i provider a interrompere la connessione di chiunque sia accusato, non condannato, per violazione del diritto d’autore sulle reti peer-to-peer.
Se la legge fosse approvata, l’Italia riuscirebbe addirittura a fare peggio della Francia con la cosiddetta legge delle «tre disconnessioni». È evidente che i promotori del DDL ignorino la moratoria delle Nazioni Unite sull’uso di tali provvedimenti, definiti «lesivi dei diritti umani». Basta una segnalazione, da privati cittadini.Articolo da Downloadblog.it
L’On. Elena Centemero è la prima firmataria dell’omonimo disegno di legge, presentato alla Camera dei Deputati nel corso della sessione estiva e in fase di discussione: una norma che obbliga i provider a interrompere la connessione di chiunque sia accusato, non condannato, per violazione del diritto d’autore sulle reti peer-to-peer.
L’iter giudiziario previsto dalla legge rischia di diventare infinito: la norma considera direttamente responsabili i provider e sostituisce di fatto i cittadini alla polizia postale. Se non bastasse non è considerato discriminatorio il lucro sul materiale scaricato: è sufficiente un sospetto non verificato sui download effettuati.
Via | Fulvio Sarzana
Fonte: Downloadblog.it
Autore: Federico Moretti
Licenza:
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Articolo tratto interamente da Downloadblog.it
Che vergogna!Non so dove andremo a finire!
RispondiEliminaCiao carissimo! Vorrei presentarti un caro amico (mio cugino)...è nuovo qui e se ti va passa a visitare il suo blog :) http://peggiocheandardinotte.blogspot.com/
RispondiEliminaGrazie!
Riguardo al post...sono senza parole...non ci sto capendo più nulla! mah!
la solita vergogna!
RispondiEliminaSe continua così ci metteranno le telecamere anche in bagno! ma che schifo!
RispondiEliminaNon ho parole!
A presto...Sibilla
Ormai per loro è unico e solo interesse primario "mantenere la poltrona"... anche a discapito nostro, anzi è come se non esistessimo proprio... di conseguenza non esiste neanche la privacy.
RispondiEliminaChe aggiungere? Nulla... è il solito scandalo che dà il voltastomaco.
Saluti,
Mary
Se non se ne vanno fuori dai piedi, succederà questo ed altro ancora ...
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