lunedì 11 aprile 2011
Quando comincia il giorno?
Un rabbino istruiva, una volta, i suoi discepoli. Nel corso dei suoi insegnamenti, domandò loro: "Quando comincia il giorno?". Uno tra loro rispose: "Quando si alza il sole ed i suoi dolci raggi abbracciano la terra e la rivestono d'oro. Allora, un nuovo giorno comincia". Ma il rabbino non fu soddisfatto da tale risposta. Così, un altro discepolo s'arrischiò ad aggiungere: "Quando gli uccelli cominciano a cantare in coro le loro lodi e la natura stessa riprende vita dopo il sonno della notte. Allora, un nuovo giorno comincia". Anche questa risposta non accontentò il rabbino. Uno dopo l'altro, tutti i discepoli tentarono di rispondere. Ma nessuno riuscì a soddisfare il rabbino. Infine, i discepoli si arresero e con agitazione domandarono loro stessi: "Allora, dacci tu la risposta giusta! Quando comincia il giorno?".
Ed ecco il rabbino rispondere con estrema calma: "Quando vedete uno straniero nell'oscurità ed in lui riconoscete vostro fratello, in quel momento il giorno è nato! Se non riconoscete nello straniero vostro fratello o vostra sorella, il sole può essere sorto, gli uccelli possono cantare, la natura può ben riprendere vita. Ma fa ancora notte, e le tenebre sono nel tuo cuore!".
Autore:Testo trovato sul web da varie fonti e senza segnalazioni sull'autore
4 commenti:
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La metafora del rabbino è colma di saggezza, oltre che di sentimento di fratellanza fra gli uomini.
RispondiEliminaDavvero adeguato ai temnpi!
RispondiEliminac'è molta verità nelle parole del Rabbino,a presto Cavaliere
RispondiEliminaQuanta saggezza in questo scritto Cavaliere.
RispondiEliminaOggigiorno non riconosciamo più nemmeno il vicino di casa. E se per strada vediamo un abuso , ce ne teniamo alla larga, spettatori inermi di un mondo sempre più "inumano".
Sereno finire del giorno a Te.
Dandelìon