Diversamente da altri prodotti della tradizione napoletana non commerciabili ma dalla preparazione essenzialmente casalinga, la ricetta è più o meno standardizzata e non presenta grosse variazioni da famiglia a famiglia.
Ingredienti:
Per l'impasto
- 1 kg di farina di tipo 00
- 500 ml di acqua
- 25 g di lievito di birra
- 200 g di strutto
- sale e pepe q.b.
- 100 g di salame tipo napoli tagliato a cubetti
- 100 g di pancetta tagliata a cubetti
- 100 g di prosciutto cotto tagliato a cubetti
- 100 g di ciccioli tagliati a cubetti
- 100 g di provolone (preferibilmente piccante) tagliato a cubetti
- 100 g di emmentaler tagliato a cubetti
- 100 g di parmigiano o grana padano tagliato a cubetti
- 100 g di pecorino grattugiato
- 4 uova
Preparazione:
- Far sciogliere il lievito in poca acqua appena tiepida.
- Disporre la farina a fontana e aggiungervi l'acqua con il lievito, poi impastare aggiungedovi a poco a poco il resto dell'acqua.
- Continuando a impastare, incorporare sale, pepe e strutto, avendo cura di lasciarne da parte una piccola quantità che servirà a ungere lo stampo.
- Lavorare l'impasto con molta forza per almeno una decina di minuti.
- Dare all'impasto la forma di una palla, disporlo su una superficie piana in ambiente tiepido e lasciarlo lievitare per almeno due ore, finché non ha raddoppiato il volume.
- Su una superficie piana leggermente infarinata, stendere l'impasto con un mattarello dandogli forma quadrata e spessore di circa un centimetro. Lasciare da parte un po' di pasta.
- Disporre i formaggi e i salumi tagliati a cubetti uniformemente sull'impasto e spolverarli con il pecorino grattugiato.
- Arrotolare stretto ma con delicatezza fino ad avere un rotolo uniforme.
- Ungere con lo strutto un ruoto per ciambelle e disporvi il rotolo unendone le estremità.
- Coprire con un canovaccio pulito e lasciar lievitare per altre due ore.
- Infine poggiare le uova (ben lavate) sull'impasto lievitato, premerle delicatamente per farle penetrare di circa la metà e fissarle con due striscioline ricavate dall'impasto che era stato messo da parte.
- Cuocere per circa un'ora a 160° in forno preriscaldato.
Il casatiello si mangia generalmente a temperatura ambiente, ma può essere servito anche appena sfornato o riscaldato.
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Fonte:Wikibooks
Autore post: Vari
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This opera is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Condividi allo stesso modo 3.0 Unported License.
Photo credit Bazarovi (Own work) [GFDL or CC-BY-SA-3.0-2.5-2.0-1.0], via Wikimeda Commons
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mmmhh che acquolina in bocca!
RispondiEliminaè quasi l'una ed ho fame!!!!!!!!!!!!!!!!
ciao Nina
Ho l'impressione di averlo già assaggiato durante una dei miei viaggetti a Napoli.
RispondiEliminaCiao e serena giornata.
uhhhhhhh grazie questo é da tanto tempo che volevo farlo!!! lo mangia sempre un mio amico artista romano!!!
RispondiEliminaSe fossi vicina di casa di ROS, (Piccole gioie di ROS) le farei trovare questa specialità come regalo di compleanno!
RispondiEliminaSono certa che passerai a farle gli auguri.
Grazie cavaliere ;) Dolce notte,
Ele
...tengo la ricetta ...sia mai...:))
RispondiElimina...qui ...lo mangerei Tutto io.:(....:)))
ciaoo Vania
Ho avuto la fortuna di degustarlo!
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