Tu non sai le colline
Tu non sai le colline
dove si è sparso il sangue.
Tutti quanti fuggimmo
tutti quanti gettammo
l’arma e il nome. Una donna
ci guardava fuggire.
Uno solo di noi
si fermò a pugno chiuso,
vide il cielo vuoto,
chinò il capo e morì
sotto il muro, tacendo.
Ora è un cencio di sangue
il suo nome. Una donna
ci aspetta alle colline.
Cesare Pavese
Versi pieni di dolore.
RispondiElimina👍
EliminaLe mie Langhe (Piemonte) sono le stesse colline anche di Beppe Fenoglio. 👋
RispondiEliminaVero!
EliminaNon ho vissuto la guerra, ma ricordo benissimo cosa mi raccontava mio nonno materno. Grazie a tutti quelli che hanno dato la loro vita per noi.
RispondiEliminaCiao, un grazie anche a te che proponi sempre nel tuo blog racconti molto interessanti, i giovani dovrebbero leggerlo anche loro.
Grazie!
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