“È giusto essere costretti a vivere in un campo profughi, per terra dentro una baracca di alluminio o cartone insieme ai tuoi bambini, dove non si ha nulla da mangiare? Io credo sia un'ingiustizia.
Non si può investire sull'odio verso i migranti, come la politica italiana sta facendo. Per odiare chi poi? Non i responsabili della miseria e della povertà di queste persone, ma i più deboli. È una follia totale. Mi ricorda un processo iniziato un centinaio di anni fa e che ho paura possa ripetersi: il fascismo e il razzismo, che si basano per definizione sul rifiuto della differenza e dell'altro."
Gino Strada
Photo credit Matteo Masolini (Gino Strada #3) [CC BY-SA 2.0], attraverso Wikimedia Commons
Manca immensamente Gino Strada...
RispondiElimina👍
EliminaLa guerra tra poveracci dà sempre i suoi frutti . Frutti non per i poveracci, naturalmente
RispondiEliminaSicuramente!
EliminaIl mondo pare organizzato sulle ingiustizie e se ancora sopravvive, è per quei volontari, organizzati o meno, che lavorano in silenzio e costantemente per tentare di mostrare che esiste un altro modo di vivere e operare. Per il bene di tutti.
RispondiEliminaCiao.
Grazie sempre a Gino Strada.
Ci sono tanti volontari nel mondo, che aiutano anche in zone di guerra, spesso sono dimenticati.
Elimina