L’opposizione ha sconfitto Erdogan nella maggior parte delle città della Turchia

Articolo da Mašina

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Nelle elezioni locali tenutesi domenica, il Partito Giustizia e Sviluppo (AKP) di Erdogan ha subito il duro colpo da quando è salito al potere nel 2002. Secondo i risultati preliminari, il più grande partito di opposizione, il Partito repubblicano popolare (CHP), ha vinto in 36 delle 81 province in cui si sono svolte le elezioni, riferisce Al Jazeera.

L'attuale sindaco di Istanbul, Ekrem Imamoglu (CHP), ha dichiarato domenica sera che l'AKP è stato sconfitto a Istanbul con un milione di voti di differenza. Il CHP formerà le amministrazioni cittadine e fornirà i sindaci nella capitale, Ankara, Izmir, la terza più grande, Bursa, un grande centro industriale dove l’AKP è al potere dal 2004, e ad Antalya, il centro del sud della Turchia. Ricordiamo che l'AKP ha perso Istanbul alle elezioni locali del 2019.

Nel suo discorso post-elettorale, Erdogan ha ammesso che il sostegno del suo partito era diminuito in modo significativo e ha affermato che l'AKP (turco: Adalet ve Kalkınma Partisiili, AKP ) "ammetterà i suoi errori e correggerà i suoi difetti".

Nonostante le apprensioni, il Partito popolare curdo per l'uguaglianza e la democrazia (DEM) ha vinto nelle città del sud-est della Turchia, abitate in maggioranza da curdi. Il DEM è il partito successore del Partito Democratico Popolare (HDP) e del Partito della Sinistra Verde (YSP), i cui membri hanno dovuto affrontare la persecuzione guidata dal regime negli ultimi anni.

L’AKP punito per l’inflazione

Ricordiamo che meno di un anno fa Recep Tayyip Erdogan è diventato presidente della Turchia per la terza volta. Erdogan è primo ministro dal 2003 e presidente dal 2014. Nelle elezioni dello scorso anno, gli elettori non hanno punito Erdogan per la distruzione di centinaia di migliaia di edifici e la morte di oltre 50.000 persone nel terremoto del 2023, cosa che non sarebbe accaduta se l’AKP non avesse allentato le norme edilizie e non avesse permesso che la redditività dell’edilizia aumentasse. selvaggio a scapito della sicurezza degli edifici.

Nelle elezioni presidenziali, Erdogan non si è nemmeno assunto la responsabilità dell’enorme inflazione che ha colpito la Turchia. Potete leggere l'analisi di Joakim Becker sui dettagli del rapporto tra le correnti politiche in Turchia in Mashina .

Gli analisti stimano che, nonostante la repressione contro l'opposizione, le università e la libertà dei media, gli elettori si allontanano dall'AKP proprio a causa della situazione economica sempre più difficile.

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Fonte: Mašina

Autore: Mašina

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