"Perché scrivo? Per paura. Per paura che si perda il ricordo della vita delle persone di cui scrivo. Per paura che si perda il ricordo di me. O Anche solo per essere protetto da una storia, per scivolare in una storia e non essere più riconoscibile, controllabile, ricattabile."
Fabrizio De André
Molto profonda la considerazione di De André. Chissà forse è una paura recondita in ognuno di noi. Buona giornata!
RispondiEliminaAnche a te.
EliminaFaber, hai scritto tanto...e bene.
RispondiEliminaTi ricorderemo sempre.
Di generazione in generazione.
Grazie Cav per l'omaggio al mito!
Un giusto tributo.
EliminaE' un cantautore che amo moltissimo
RispondiEliminaIndimenticabile!
EliminaIo scrivo per fotografare emozioni, momenti... Situazioni di cui una macchina fotografica può catturare la superficie soltanto.
RispondiEliminaE mi serve per perseverare nel valorizzare quello che di buono c'è stato, diluendo i momenti cattivi, che invece troppo facilmente vengono a galla innescando attriti, liti, tradimenti.
Grazie per la tua opinione.
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