Articolo da Re:Common
Samir Flores Soberanes era un contadino, un fabbro, un insegnante, un padre e uno zapatista. Il suo attivismo in opposizione al Proyecto Integral Morelos gli è costato la morte, avvenuta giusto due anni fa, alcuni giorni dopo una sua dichiarazione pubblica in cui faceva i nomi delle imprese coinvolte nel mega-progetto infrastrutturale.
Un’opera gigantesca, altamente energivora e inquinante composta da un gasdotto, una centrale a gas e una serie di parchi industriali che stravolgeranno le radici contadine dell’area, nello stato del Morelos, estraendo risorse e restituendo danni ambientali e danni alla salute, oltre che alterare i delicati equilibri comunitari.
Lo stato di Morelos è la terra natale di Emiliano Zapata e il legame tra l’esperienza del primo zapatismo e le lotte contadine per la terra rappresentavano una memoria viva nelle giornate dell’attivista messicano.
Nel 2013 Samir fondò Radio Amiltzinko, l’arma più efficace che ha unito nel corso degli anni le lotte contro il Proyecto Integral Morelos. Da una piccola comunità, quella di Amilchingo, la resistenza all’opera si è diffusa a macchia d’olio a tutto lo stato di Morelos e ai confinanti Puebla e Tlaxcala, toccati dalla mega-infrastruttura. In realtà l’opposizione ormai non è più solo al singolo progetto, ma all’intero sistema estrattivista. Un lotta diventata simbolo e ispirazione in Messico come in Europa.
Il Proyecto Integral Morelos, fortemente voluto dal governo messicano, è stato promosso dalle imprese spagnole Abengoa, Elecnor ed Enagas e dall’italiana Bonatti, responsabile dei “rapporti con le comunità” e incaricata della costruzione del gasdotto Tula-Tuxpan.
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Fonte: Re:Common
Autore: Filippo Taglieri
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Articolo tratto interamente da Re:Common
Photo credit Los Tejemedios, CC BY 3.0, via Wikimedia Commons
Almeno, non è morto invano perchè la sua opera di resistenza ha dato i suoi frutti. Saluti.
RispondiEliminaLa lotta continua.
EliminaUn sereno e felice fine settimana.
RispondiEliminaAnche a te.
Eliminaè una storia che ahimè si ripete in continuazione.
RispondiEliminaSpesso.
EliminaE' triste sapere che ci sia voluta la morte di Samir per arrivare a questo risultato. Almeno qualcuno ha preso il suo posto nella lotta contro le ingiustizie e gli inquinamenti delle ricche compagnie petrolifere & C. Speriamo che sia un risultato duraturo
RispondiEliminaIn varie parti del mondo, si lotta per salvaguardare la natura.
EliminaUn personaggio di cui ho sentito nominare spesso e di cui non conoscevo quasi nulla. Grazie a te ne so qualcosa in più. Buona serata.
RispondiEliminaAnche a te.
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