Questi sono solo alcuni dei dati che confermano la drammatica situazione lavorativa in Italia e non si vedono raggi di luce all'orizzonte. Il lavoro non si crea annullando quei pochi diritti che un lavoratore ha acquisito negli anni, con dure lotte e spesso morendo per difendere quei principi. Negli ultimi 30 anni ci sono stati troppi cantastorie sulla pelle di chi suda ogni mese per portare un pezzo di pane a casa e spesso perdendo anche la dignità.
I numeri sono drammatici, ma ancora di più, il disprezzo verso chi deve sbarcare il lunario, mentre sono agevolati potenti senza scrupoli.
Lo jobs act sarà l'ultimo atto per tornare in pieno ottocento e oltre ai disoccupati, realizzerà il sogno di quel capitalismo senza scrupoli e freni.
Fonte dati: Istat
Lo ho sentito in TV, proprio poco fa, è veramente allarmante caro Vincenzo.
RispondiEliminaBuona serata amico.
Tomaso