Cambiano i suonatori ma la musica è sempre quella.
mercoledì 10 settembre 2014
12 commenti:
I commenti sono in moderazione e sono pubblicati prima possibile. Si prega di non inserire collegamenti attivi, altrimenti saranno eliminati. L'opinione dei lettori è l'anima dei blog e ringrazio tutti per la partecipazione. Vi ricordo, prima di lasciare qualche commento, di leggere attentamente la privacy policy. Ricordatevi che lasciando un commento nel modulo, il vostro username resterà inserito nella pagina web e sarà cliccabile, inoltre potrà portare al vostro profilo a seconda della impostazione che si è scelta.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Questo proverbio mi fa sorridere e rabbrividire al tempo stesso...
RispondiEliminaUn caro saluto ;-)
mi sono venute in mente parecchie cose...
RispondiEliminaMi viene da piangere, sing!
RispondiEliminaCiao Cavaliere.
purtroppo è proprio così!! Un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaSai qual è la cosa più brutta? Spontaneamente ci vien voglia di scrivere già e non dire altro.
RispondiEliminaAltro errore.
Da aggiungere a tutti quelli che abbiamo commesso per essere sempre al punto di partenza.
A buon intenditor poche parole.
RispondiEliminasempre valido!
RispondiEliminaA volte non cambiano neppure i suonatori...
RispondiEliminaCiao
Cara Vincenzo, rieccomi dopo la grande confusione per cause varie che conosci bene.
RispondiEliminaÈ tragico ammettere che purtroppo fa piangere davvero.
Caio e buona serata amico.
Tomaso
Proprio in tema con il mio post di ieri, con le cosiddette riforme scolastiche in cui cambiano i nomi alle cose senza cambiarne la sostanza.... per non parlare di altro.
RispondiEliminaDani
Soprattutto in politica. Cambia solo un po' il modus operandi ma il risultato è sempre lo stesso.
RispondiEliminaBuon venerdì!
è così a tutte le latitudini, se può consolarvi!
RispondiElimina